La Ferrari ha portato a termine l’ennesima gara piuttosto sottotono. La Rossa, che in occasione del Gran Premio di Germania ha perso il terzo posto nel mondiale Costruttori, a favore della Williams, si è dovuta accontentare del quinto posto di Fernando Alonso, artigliato col coltello tra i denti come un vero guerriero e con Kimi Raikkonen che, invece, è rimasto fuori dalla zona punti, in 11esima posizione, a causa di un paio di contatti nei quali ha danneggiato l’ala anteriore. Tra una settimana le vetture di Maranello saranno nuovamente in pista, al Gran Premio d’Ungheria.
«Quella di oggi è stata una gara molto combattuta sia per i piloti che per la squadra, che conferma il grande impegno profuso da tutti in un fine settimana che non ha lasciato un attimo di respiro e in cui abbiamo tirato fuori il massimo – ha spiegato Mattiacci – Fernando si è reso autore di un’altra prestazione fantastica, mentre abbiamo visto segnali incoraggianti da parte di Kimi, che purtroppo non si sono tradotti in risultati concreti. Conosciamo i punti deboli della nostra vettura, e ad ogni gara cerchiamo dei miglioramenti che possano essere utili anche per il nuovo progetto che inizia a prendere forma. Ora tutta l’attenzione si sposta sulla prossima tappa in Ungheria. Sarà un’altra gara molto impegnativa ma allo stesso tempo una nuova opportunità per crescere».