Credits: Red Bull Press Area
L’ex pilota austriaco, attuale dirigente del team della casa alata, Helmut Marko, ha parlato di tutto ciò che c’è dietro al cambiamento di Verstappen e dello stesso team. In particolare, Marko ha comparato la situazione attuale con l’era dei vari Mark Webber e Sebastian Vettel. “Nel 2009, né noi né Sebastian eravamo pronti a lottare per il mondiale, ma poi arrivarono quei quattro anni fantastici. Penso che attualmente abbiamo meno pressione in tutte le circostanze, basti vedere che abbiamo sempre i pit stop più rapidi“.
Continuando, il dirigente di casa Red Bull afferma che Max Verstappen è attualmente il pilota che più si è calato nell’atmosfera del team austriaco. Non mancano le frecciatine al duello interno fra Webber e Vettel di qualche anno fa: “Abbiamo raggiunto una sicurezza tale da facilitare anche il pilota. Ora sappiamo bene che Max è il nostro numero uno. Nell’era di Webber e Vettel c’era una forte rivalità, che creò dei problemi all’armonia all’interno del box. In questo senso Max ha il pacchetto migliore e si è adattato perfettamente.”
Helmut Marko ha poi evidenziato l’evoluzione di Verstappen come pilota, affermando che ora può correre più veloce di prima rischiando molto poco. “Max ora ha una guida molto veloce rispetto a prima, azzerando al massimo i rischi per il team. E’ diventato un sussuratore di pneumatici. Prima, se qualcosa non andava bene al venerdì andava fuori di testa, ora è migliorato tanto anche sotto questo punto di vista. Adesso lavoriamo sulla gara, cosa che a Max avrebbe dato fastidio qualche anno fa. L’importante è ovviamente la vittoria per tutti noi. Max ha sempre voluto essere davanti, ma sa anche che è possibile vincere partendo secondo o terzo al via della gara”.
Lorenzo Apuzzo