Credit: Scuderia Ferrari Press Office
Lo spagnolo è migliorato costantemente nel corso della stagione, la prima con la tuta del Cavallino Rampante. E ha aiutato la scuderia italiana a salire sul podio in ben quattro occasioni. L’ultima ad Abu Dhabi, che in un certo senso ha permesso alla Ferrari di consolidare il terzo posto in classifica costruttori, ai danni della McLaren.
Ed Helmut Marko non si è lasciato scappare l’occasione per parlare di Carlos Sainz.
Il super consulente della Red Bull conosce bene lo spagnolo. Sotto il suo occhio vigile il figlio d’arte debuttò in Formula 1 a bordo della Toro Rosso, team satellite della scuderia austriaca. Dopo una breve apparizione in Renault e la gavetta in McLaren, nel 2021 Carlos Sainz venne ingaggiato dalla Ferrari nel difficile compito di sostituire Vettel. Un compito non facile quello del madrileño, soprattutto tenendo conto che avrebbe dovuto fare i conti con un compagno di squadra del calibro di Charles Leclerc.
Fin dal giorno in cui venne ufficializzato il suo passaggio a Maranello, per il 27enne sembrava esserci un futuro in da “seconda guida”. Sottovalutato per le sue qualità, in questa prima stagione Carlos Sainz ha potuto levarsi alcune soddisfazioni. Un risultato che non ha per nulla sbalordito Marko, che già conosceva le doti dell’iberico: “Carlos è un ottimo pilota e il fatto che abbia lasciato Red Bull non è stato dovuto alle sue prestazioni – ha raccontato il 78enne ai colleghi di Auto Bild – In ogni caso ha dimostrato che Leclerc, probabilmente, non è il fenomeno che tutti pensavano che fosse“.
Forse non avrà la velocità del monegasco ma in qualunque squadra abbia corso, Sainz ha lasciato un ricordo estremamente positivo per la sua costanza e la metodologia di lavoro. Un aspetto che, come ha confidato in altre occasioni proprio il pilota spagnolo della Ferrari, ha ereditato da suo padre.
Dopo una prima annata di adattamento, non sono pochi gli addetti ai lavori che iniziano a pensare che Sainz potrebbe essere un problema per Leclerc. Per Marko, lo spagnolo è uno dei migliori piloti sulla griglia di partenza, tanto da arrivare a elargire consigli gratuiti per il futuro al Cavallino Rampante: “Con il nuovo regolamento è difficile fare previsioni per questa stagione. Ma se la Ferrari dovesse mettere in pista una vettura davvero competitiva, Sainz può tranquillamente lottare per il titolo“, ha concluso.
Salomoni Andrea