La Ferrari continua ad avere un sogno che porta il nome di Ross Brawn. Il britannico, dimessosi alla fine lo scorso anno dalla carica di team principal della Mercedes, prima dell’esperienza di Stoccarda e da owner della Honda, ha trascorso praticamente un decennio alla corte del Cavallino Rampante. Brawn è stato uno dei principali artefici della lunga e rosea esperienza in Rosso proprio nel periodo d’oro di Michael Schumacher a Maranello. In una recente intervista rilasciata alla CNN, Marco Mattiacci ha confermato che recentemente ha parlato proprio con Brawn: «Tutti vorrebbero che Ross potesse tornare a Maranello, chiunque sarebbe felice di avere nella propria scuderia qualcuno con la sua esperienza», ha commentato.
Da quando sono state accettate le dimissioni di Stefano Domenicali, quello di riavere a Maranello l’ingegnere inglese, è stato il vero sogno proibito dei tifosi. Nonostante la pensione, i contatti fra la Ferrari e Brawn non si sono mai seriamente interrotti, tanto che lo scorso anno, il britannico è stato visto presso la factory del Cavallino in occasione del suo cinquantanovesimo compleanno, una visita di cortesia: «James Allison è il Direttore Tecnico della Ferrari e voglio iniziare da questo punto. Dobbiamo lavorare con quel che abbiamo, non con chi eventualmente arriverà. Forse Ross è contento di fare quel che fa attualmente», ha concluso Mattiacci. Il Cavallino Rampante è under construction: i lavori di ammodernamento dello staff è ancora in forte fermento e, a riguardo dei tecnici, Brawn sembra essere l’unico uomo di rilievo disponibile sul mercato. Indubbiamente, riportarlo a Maranello sarebbe un gran bel colpo, non solo per la Rossa.