© Scuderia Ferrari press area
Negli ultimi quattro Gran Premi la Ferrari ha ottenuto solo una piccola parte dei punti disponibili e ad Austin la Mercedes ha conquistato il mondiale costruttori.
La situazione è drastica anche nel Mondiale Piloti dove Vettel è ormai lontano sessanta sei lunghezze da Lewis Hamilton.
Interpellato sulla possibilità di sostituire Arrivabene e Binotto, Marchionne ha così risposto: “No. Sia Maurizio sia Mattia sono stati compresi in questo progetto. Escludere uno dei due sarebbe poco furbo”
Inoltre, lo stesso Marchionne si attribuisce tutte le colpe, affermando di aver approvato tutte le scelte prese dal team.
Marchionne ha anche commentato l’arrivo di Maria Mendoza nel reparto componenti: “Ciò che è accaduto nelle ultime tre gare asiatiche è stata una collezione di eventi sfortunati. La possibilità che riaccada il tutto è minima. Abbiamo fatto un cambio nel reparto componentistica mettendo a comando una persona più esperta per migliorarci ulteriormente.”
Inoltre il Presidente ci tiene a rimarcare che non c’è nessun bisogno di cambiare qualcosa nella squadra: “Il resto credo che sia a posto e sta andando come previsto, non c’è bisogno di aggiornare la squadra o fare dei cambiamenti”.
Marchionne in conclusione lancia un messaggio di sfida a tutti gli avversari: “Questo team sa come vincere e cosa deve fare, lasciateli tempo e spazio.”