I dirigenti della casa britannica hanno riconfermato, anche nel weekend austriaco, che per ora il mercato piloti non è la priorità assoluta visto che i due progetti poco redditizi dell’ultimo biennio non sono qualcosa che possa far avvicinare facilmente un pilota come Alonso o Vettel. Dal canto suo Fernando ha rimarcato la volontà di non lasciare il volante di una F1 finché non avrà raggiunto la tripletta di titoli mondiali. La settimana scorsa il pilota della rossa è apparso un po’ frustato lasciandosi scappare una frase emblematica: «Vorrei avere più titoli e meno rispetto». Comunque non si può dire che lo spagnolo voglia lasciare la Ferrari (infatti è pronto un prolungamento del contratto fino al 2019), anche se non ha mai mascherato le sue amarezze e delusioni che si porta dietro dal 2011. Detto ciò a scalzar definitivamente un suo possibile allontanamento dalla squadra di Maranello è stato ancora il compagno Marc Genè che in conclusione ha ribadito: «Alla fine Alonso è felice qui in Ferrari e non vorrebbe essere in nessun posto migliore». Quindi ci conviene fidarsi delle parole del collaudatore della Ferrari sperando che già dall’anno prossimo Alonso possa avere una vettura capace di competere per le posizioni ai vertici della classifica.