
Il team McLaren continua a riservare sorprese in ottica 2017, sia con i promettenti miglioramenti in pista sia finanziariamente con gli sponsor che si è assicurato finora.
Era nell’aria un ritorno in Formula 1 in grande stile per BP, il gigante dell’industria petrolifera britannica che ha posto il proprio logo sulle livree di molte vetture a partire dagli anni ’80. Con l’arrivo del 2017, la multinazionale dopo aver avuto contatti anche con Renault inizierà una partnership da 30 milioni con la McLaren, come riportato da Joe Saward.
Il marchio è assente in F1 dal 1994, nonostante avesse un contratto con BMW, che non venne fatto valere ai tempi della BMW Sauber dato che la scuderia era già legata alla Petronas.
Ora, però, sarà valido a tutti gli effetti. Sulla MP4-32 comparirà il brand BP ma anche il logo Castrol, specializzato in lubrificanti ma sempre di proprietà della compagnia. Il deal, infatti, consiste in lubrificanti e carburante, con quest’ultimo in grado di essere altamente influente sulle performance delle monoposto attuali.
Fondamentale è la densità dell’energia poiché, come più volte riportato da Mobil1, i team puntano al minor volume possibile di carburante e al massimo quantitativo di energia per dare potenza. La stessa Petronas ha contribuito al successo della Mercedes con il suo carburante Primax, dotato di un’altissima densità.
Il deal con la McLaren potrebbe essere stato favorito dalla collaborazione di lunga data di Castrol con Honda, instaurata dal fondatore in persona nel lontano 1959 nelle competizioni su due ruote.

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Avrei preferito per la Mclaren la Repsol che in motogp con il team ufficiale della Honda ha già una collaborazione decennale!!