credit: @Scuderia Ferrari Press Office
Il giovane monegasco, Charles Leclerc, già durante il suo primo anno in Formula 1 (2018), gareggiando per l’Alfa Romeo Racing, ha mostrato di essere un pilota dalle grandi doti e maturità, pronto ad un salto di qualità in un top team. L’ex presidente della Scuderia Ferrari, Sergio Marchionne, meravigliato dai suoi risultati, decide di non farselo scappare e di fargli firmare un contratto per farlo correre, al fianco di Sebastian Vettel, con il team di Maranello.
Il monegasco, giunto al termine della sua seconda stagione in Formula 1, ammette di non esserne rimasto sorpreso grazie alla buona preparazione ricevuta dalla Ferrari Driver Academy (FDA) che è un programma sportivo della Rossa, nato nel 2009, che si pone l’obiettivo finale di formare giovani piloti dal punto di vista agonistico, umano e professionale per un futuro approdo alla Classe Regina.
Charles Leclerc, punta di diamante della FDA, conferma il ruolo fondamentale che questo programma ha avuto nella sua carriera affermando perciò a riguardo: ‘’Non credo che molte cose mi abbiano sorpreso, ero molto preparato per la Formula 1 grazie alla Ferrari Driver Academy. Mi hanno aiutato a prepararmi nel modo migliore possibile’’.
A soli 22 anni il cavallino rampante della Ferrari non può sentirsi già arrivato e questo, lui, lo sa bene: ‘’La progressione negli ultimi due anni è stata molto buona, ma ho ancora molto da imparare. Sarà la prima volta, dopo tanto tempo, dai giorni del kart, che rimarrò nella stessa squadra da un anno ad un altro. – continua Charles – Sarà molto interessante vedere come imparerò da un anno all’altro e come svilupperemo la monoposto a lungo termine’’.
Charles Leclerc in sole 20 gare ha collezionato 2 vittorie, 9 podi e 7 pole position diventando il Poleman della stagione 2019. Risultati impressionanti se si pensa alla giovane età del ragazzo e alle difficoltà riscontrate dalla SF90, soprattutto nella prima parte del campionato. Nonostante un anno complicato, il numero 16 della Rossa si mostra positivo e fiducioso in previsione del 2020.
“L’obiettivo è sempre quello di vincere, era l’obiettivo di quest’anno ed è l’obiettivo per il prossimo anno e per quelli seguenti’’ sostiene il monegasco. “Non penso manchi molto, dobbiamo solo mettere tutto insieme. La seconda parte della stagione è stata molto più positiva rispetto a quella iniziale. Continuo a pensare a questo e spero che la progressione continui“ ha concluso.
Chiara De Bastiani