Credit: McLaren, sito
Il fornitore del team di Woking, Renault, ha introdotto la nuova specifica del motore per Daniel Ricciardo nel Gran Premio di Francia dello scorso fine settimana, invece il suo compagno di squadra Nico Hulkenberg non è riuscito ad ottenerlo, perché la casa automobilistica francese voleva evitare di scontare una penalità. La McLaren aveva l’opzione di gareggiare in Francia con tale motore, ma ha scelto di non farlo, perché Carlos Sainz ha già esaurito la sua quota di tre power unit utilizzabili senza scontare penalità, perciò il team ha ritenuto che fosse meglio aspettare anche con Lando Norris .
Ma con la gara di questo fine settimana in Austria dove la potenza è importante, la McLaren sta pensando al da farsi, perciò Andreas Seidl ha dichiarato: “Al momento stiamo ancora lavorando. Dobbiamo raccogliere nuovamente i dati per elaborare il nostro piano. E soprattutto capire cosa potrebbe significare in termini di sanzioni fino alla fine dell’anno, visto i diversi scenari che ci sono in giro”. La situazione della McLaren è complicata dal fatto che Carlos Sainz ha dovuto utilizzare già un’unità di potenza extra quest’anno, a causa del problema riscontrato all’ MGU-K durante il Gran Premio d’Australia che ha aperto la stagione.
Quindi se la McLaren decide di consegnargli la specifica B dovrà scontare una penalità sulla griglia. Andreas Seidl perciò ha aggiunto: “Non appena Carlos utilizzerà l’aggiornamento, dovrà scontare la penalità, perché così utilizzerà la quarta power unit. Quindi dobbiamo capire bene quando farlo. Questo purtroppo fa parte del gioco, ad esempio alcuni stanno scontando delle penalità già ora. Comunque è incoraggiante vedere che la Renault sta apportando aggiornamenti”.
La McLaren ha scelto di non utilizzare la specifica B in Francia, perché riteneva che la sua esecuzione al Paul Ricard avrebbe praticamente garantito la necessità di un altro cambiamento più avanti, nel corso dell’anno. “Alla fine, per come sono i regolamenti, devi fare un piano su come utilizzerai i tuoi motori per tutta la stagione, in termini di modalità, chilometraggio e così via per evitare sanzioni. Abbiamo ricevuto il motore dalla Renault, ed è positivo e incoraggiante vedere che continuano a portare aggiornamenti. Ma per noi era meglio non usarlo ancora, semplicemente per ridurre al minimo il numero di penalità da scontare fino alla fine della stagione”, ha così concluso il Team Principal.