Se per quanto riguarda la power unit, più volte Haas ha annunciato di preferire la Ferrari rispetto ad altri concorrenti, anche l’accordo con la Dallara, per quello che sarà il telaio, sembra essere arrivato a un buon punto. Ma la questione qui è un altra. In un articolo uscito recentemente su Il Corriere dello Sport, si ipotizzava come la Haas Racing possa trasformarsi in una specie di junior team per la Ferrari, l’idea che Luca di Montezemolo accarezza da anni. Anche se il Cavallino Rampante non potrà fornire l’intera vettura al team statunitense, dati i divieti del regolamento, potrà però usufruire di un’intensa collaborazione come del resto già sta facendo con Sauber o Marussia.
L’idea sarebbe quella di girare alcuni tecnici di Maranello alla struttura di Gene Haas proprio per evitare che il progetto dello statunitense possa rivelarsi un fallimento in stile Caterham o Hrt. E, nonostante la decisione di posticipare il debutto in Formula 1, il team principal, Gunther Steiner, avrebbe già in mano una lista di ingegneri che potrebbero essere parte del team americano Ferrari permettendo: al Cavallino potrebbero valutare la possibilità di girare alla Haas Racing giovani da far crescere, sia a livello di risorse umane, sia come piloti, con un occhio che cade inevitabilmente sui talenti della Ferrari Driver Academy.