In occasione della sua ultima visita a Maranello, il finlandese aveva incontrato la dirigenza, i tecnici e Antonio Spagnolo, quello che sarà il suo futuro ingegnere di pista: «Ho iniziato a lavorare al simulatore qualche giorno fa e tornerò a farne un’altra sessione . E’ utile soprattutto per memorizzare i comandi e le procedure della vettura. Avrò anche un nuovo ingegnere di pista e credo che le cose andranno bene. Non vedo perché non dovrebbero. Per il resto, sono molto felice dell’accoglienza che mi hanno riservato i tifosi, è molto bello sentirli vicini».
La Ferrari richiede cooperazione: Raikkonen è stato voluto da Montezemolo, quasi a voler spronare o infastidire Alonso, soprattutto tenendo conto che i contatti tra le parti sono arrivati dopo le dichiarazioni di fuoco dello spagnolo nell’estate. Uno è finlandese, uno è iberico. Due caratteri molto differenti tra loro. L’unica cosa che hanno in comune è la volontà di volersi aggiudicare il mondiale piloti: «Spero di poter riportare il titolo a Maranello – ha confessato Iceman – L’unica cosa che possiamo fare è vincere i titoli e certamente, come squadra, dobbiamo ambire a quello. Con le nuove regole sarà difficile quello che succederà il prossimo anno, ma sappiamo di avere tutto per poter fare bene e ci sono buone possibilità di fare bene nel 2014».