Tutt’altre emozioni sono state vissute dalle case motorizzate Renault, specialmente per le due sorelle Red Bull e Toro Rosso. Solo 7 tornate sono state eseguite da Ricciardo che poco dopo le 11:00 è stato costretto a fermarsi per il surriscaldamento del motore, anche dopo l’immissione di alcune modifiche molto artigianali per permettere il raffreddamento del motore. Gli stessi problemi sono accusati anche dalla Toro Rosso che, seppur aver girato per qualche minuto in più rispetto alla consorella, soffre ancora di molti problemi dovuti alle batterie dell’ERS. Quindi i team tornano da queste prove spagnole con meno dubbi e più certezze, per Mercedes e Ferrari, ma con molte più incognite, vedi Red Bull e Toro Rosso. Perciò possiamo solo attendere i prossimi test che si svolgeranno nell’assolata e calda Arabia e vedere come si svilupperanno le varie vicende.
Qui sotto vi riportiamo i tempi dell’ultima giornata
1. Massa (Williams) 1’28”229 (86)
2. Alonso (Ferrari) 1’29”145 (115)
3. Juncandella (Force India) 1’29”457 (81)
4. Magnussen (McLaren) 1’30”806 (110)
5. Hamilton (Mercedes) 1’30”822 (41)
6. Bianchi (Marussia) 1’32’222 (25)
7. Sutil (Sauber) 1’36”571 (69)
8. Rosberg (Mercedes) 1’36”951 (91)
9. Kobayashi (Catheram) 1’43”193 (54)
10. Kvyat (Toro Rosso) 1’44”016 (9)
11. Ricciardo (Red Bull) 1’45”374 (7)