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Nonostante il mondiale di Formula 1 stia affrontando la pausa invernale, in casa McLaren sono tutt’altro che in festa. La scuderia britannica sta lavorando alla squadra con la quale prenderà parte alla 500 Miglia di Indianapolis nel 2019. Buona parte dello staff è già al completo, le vetture arriveranno in gennaio e per aprile è già stato programmato il primo test al quale prenderà parte sicuramente Fernando Alonso.
“Credo che scenderemo in pista per la prima volta ad inizio aprile. Ovviamente, faremo quanto possibile riguardo delle normative vigenti. Ovviamente ci sono alcune limitazioni per quanto riguarda i test e quindi non abbiamo la libertà di fare quello che vogliamo – ha raccontato Brown ai colleghi di Crash.net – Le macchine arriveranno a Woking a fine gennaio e poi si passerà al lavoro vero e proprio al McLaren Technology Center“.
Il manager americano ci ha tenuto a sottolineare il grande lavoro di Bob Fernley per fare in modo che sia tutto pronto in previsione della prossima 500 Miglia. E proprio l’impegno dell’ex Team Principal della Force India vuole essere un segnale forte per Fernando Alonso, per fargli capire che la McLaren non ha nessuna intenzione di fare una toccata e fuga negli States: “L’Indy 500 non è una gara facile e Bob ricopre un ruolo chiave nella nostra squadra e ha una profonda conoscenza di questa corsa – ha proseguito – Abbiamo messo sotto contratto il nostro ingegnere, il nostro capo meccanico. I nostri mezzi per spostarci sono pronti e posso dire che siamo sulla via giusta. Siamo tutti molto emozionati perché Bob Fernley sta facendo un ottimo lavoro. Ha seguito ogni parte della selezione del personale, ha cercato sponsor per questa avventura, ha curato gli aspetti sportivi e quelli tecnici“.
I primi test ufficiali in previsione della 500 Miglia di Indianapolis si disputeranno il prossimo 24 aprile, pressapoco un mese prima della gara, che si correrà il 26 maggio.