Il GP Singapore è in pericolo e l’edizione 2017 rischia di essere l’ultima, dopo aver appreso che le trattative tra Bernie Ecclestone e gli organizzatori sono in stallo in seguito a un avvio non idilliaco. Il GP Singapore costa circa 150 milioni S$ (104,69 milioni di dollari americani) ogni anno e il 60% di tale somma è garantita dal governo.
Il GP Malesia ha già confermato che oltre il 2018 non rinnoverà con la FOM, mentre a Singapore l’intenzione di continuare c’è, malgrado la difficoltà di raggiungere un accordo con Mr E.
Sebbene l’evento non sia famoso per l’affluenza e la consistente fanbase, il 57% delle 1002 persone intervistate per un sondaggio desidera il rinnovo. L’azienda britannica YouGov, specializzata in sondaggi e inchieste, ha condotto l’indagine su 9332 persone residenti nell’area dell’Asia e del Pacifico, dove attualmente si tengono 5 eventi di Formula 1: Australia, Cina, Singapore, Malesia e Giappone.
La gara di Marina Bay secondo la vox populi deve restare e tra le motivazioni il 70% sostiene che il GP sia stato molto positivo per l’economia della città-stato. Il pubblico asiatico, inoltre, ha manifestato la volontà di avere la F1 nell’area di Hong Kong (33%), Bangkok (27%) e Sydney (20%).
Il 71% sarebbe interessato a recarsi personalmente nei circuiti per partecipare agli eventi, ma ancora una volta tra i maggiori deterrenti compaiono i costi elevati per i biglietti e i viaggi all’estero.