Nonostante le ultime stagioni della Formula 1 siano state caratterizzate da un calo generale di spettatori, sia a livello televisivo sia in autodromo, anche a causa della crisi globale, negli ultimi 15 anni, il fatturato globale della Formula 1 ha superato quello della Coppa del Mondo di calcio, rendendolo di fatto lo sport più ricco al mondo. La Formula 1 e la FIFA, per certi aspetti sembrano vivere su un binario parallelo, a partire dai loro patriarchi. Se il Circus ha ancora la figura di Bernie Ecclestone al suo comando, nonostante gli scandali ultimo dei quali quello riguardante le tangenti del caso Gribkowsky, la FIFA è stata per 17 anni nelle mani di Joseph Blatter, che proprio ieri ha rassegnato le sue dimissioni da presidente a seguito dello scandalo tangenti emerso dalle indagini dell’FBI.
Quella di Bernie Ecclestone può considerarsi appieno come una macchina da soldi, che apparentemente non conosce battte d’arresto. Secondo la ricerca riportata su Forbes, che ha pubblicato uno studio realizzato da Christian Sylt, la classe regina del Motorsport ha generato entrate per 16,2 miliardi di dollari, contro i 14,5 miliardi della FIFA. L’analisi degli introiti parte dal 1999 e ha mostrato come, in questi ultimi 15 anni, i profitti della Formula 1 siano quintuplicati a differenza di quelli del mondo del calcio che sono, appena, triplicati. Nonostante il disinnamoramento generale nei confronti del Circus, l’esperto sugli aspetti economici della Formula 1, ha riportato come la classe regina del Motorsport è il campionato sportivo più seguito al mondo, grazie ai 425 milioni di telespettatori raggiunti nel 2014.
Eleonora Ottonello
@lapisinha
