Credits: Red Bull, Press Area
Non è ancora terminato il 2021 e già partono le scommesse su chi dominerà prossimamente in pista. Con il cambio di regolamento e la trasformazione delle monoposto, le forze in campo sono un’incognita, e continueranno a esserlo fino al primo appuntamento mondiale della nuova stagione. Nel Circus, c’è chi già a metà campionato aveva deciso di investire finanze ed energie nella preparazione del progetto 2022, come la Ferrari, e chi, al contrario, aveva portato avanti contemporaneamente lo sviluppo di due vetture, in vista del cambio regolamentare previsto in Formula 1 da marzo del prossimo anno, come invece ha fatto la Red Bull.
Ed è proprio di questo che ha parlato Christian Horner, Team Principal della scuderia di Milton Keynes, che ha anche scherzato sul lavoro svolto dagli uomini di Maranello.
“Quando la Ferrari apparirà con la monoposto migliore e ci batterà alla prima gara, potremo dire che è successo qualcosa di simile al 2009 o al 2014. Naturalmente, sappiamo tutti che c’è un grande cambiamento nei regolamenti per il prossimo anno e abbiamo impiegato le nostre risorse nel modo più appropriato“, ha dichiarato Horner a Racing News 365, “Sono certo che tutti i team hanno fatto ciò che ritengono giusto e hanno fatto pressione sull’organizzazione. Questo è stato l’aspetto in cui penso che la squadra sia stata grande, dal momento che abbiamo anche dovuto impegnarci molto sullo sviluppo della vettura di quest’anno. Lo sforzo e la dedizione di tutti sono stati fenomenali“, ha aggiunto.
Come riporta Soymotor.com, tutto è ancora da vedere. Nessuno può sapere adesso quali saranno i divari in pista: “Vedremo tra un paio di mesi, quando torneremo, chi è il più veloce. Le vetture saranno diverse e anche i piloti si sentiranno allo stesso modo, guideranno diversamente. Bisognerà vedere chi ha fatto bene e chi ha sbagliato; è ora di ricominciare“, ha poi concluso il britannico.