Credits: Pirelli Press Area
Prima delle ultime cinque gare solo 12 punti distanziano in leader del campionato Max Verstappen e Lewis Hamilton che vuole ottenere l’ottavo titolo iridato, ma i due nel corso della stagione hanno causato sia a Silverstone che a Monza un incidente, in una delle lotte che gli appassionati e gli addetti ai lavori definiscono “la più intensa degli ultimi dieci anni”.
Per la sfida tra l’olandese e il britannico sono stati fatti anche confronti di un certo livello, mettendo a paragone le loro battaglie in pista con quelle di mostri sacri dell’automobilismo come Ayrton Senna e Alain Prost nel 1989 e nel 1990, anni in cui il titolo mondiale è stato conquistato a causa di un incidente a fine stagione proprio tra i due protagonisti.
Proprio il team principal della Mercedes Toto Wolff ha dichiarato al tabloid britannico Daily Mail, che se i due attuali contendenti al titolo 2021 si trovassero ad Abu Dhabi a lottare per il titolo: “Chi starà davanti cercherebbe assolutamente di cercare di fare lo stesso di ciò che è avvenuto negli anni della lotta Senna/Prost”, aggiungendo e sottolineando come: “Non darei mai l’ordine di andare contro nessun altro, ma se andranno a quell’ultima gara e chi è davanti vince il campionato, correranno duramente”.
In occasione della conferenza stampa dedicata ai piloti in occasione del weekend del GP del Messico, è stato chiesto a Lewis Hamilton cosa pensava delle parole del suo team principal proprio in merito al confronto della lotta Senna/Prost, con l’inglese che ha risposto con molta tranquillità: “Non ho letto quello che ha detto Toto, ma dubito fortemente che avrebbe insinuate che sarebbe mai stato così. Non abbiamo mai vinto un campionato in quel modo. Non ho mai vinto un campionato in quel modo e mai lo vorremmo. Sono qui per vincere nel modo giusto, e questo è attraverso pura abilità, determinazione e duro lavoro”.