Credits: Scuderia Hass Press area
Nella giornata di oggi il team americano ha ufficializzato la sua nuova partnership con la nota società americana di trasferimento di denaro, a partire dal 2023 le nuove vetture presenteranno difatti una nuova livrea.
“Siamo lieti di accogliere un marchio incredibile come MoneyGram come nostro nuovo title sponsor”, ha affermato Gene Haas, fondatore e presidente del team Haas F1. “Dal nostro ingresso nel Campionato del mondo di F1 nel 2016, il team Haas F1 si è guadagnato una reputazione di forza, agilità e resilienza. Siamo pronti a lavorare insieme per massimizzare i risultati dentro e fuori dal circuito”.
La speranza è che questa nuova collaborazione aiuti il team americano a crescere, dopo le ultime stagioni che si sono dimostrate a dir poco negative.
Come ben sappiamo la Haas aveva Uralkali come sponsor principale prima dell’inizio della stagione 2022. L’azienda era gestita dal russo Dmitry Mazepin, il padre di Nikita, ma a causa dell’invasione russa in Ucraina il team ha preferito chiudere ogni tipo di collaborazione, appiedando il pilota russo a inizio stagione.
La squadra nel 2019 concluse i rapporti bruscamente persino con lo sponsor principale Rich Energy. L’azienda di bevande energetiche si era vantata di voler battere la Red Bull “dentro e fuori pista” ma, alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna di Formula 1, la società ha twittato di aver concluso l’accordo con Haas.
William Storey, il loro CEO, ha definito l’auto di Haas “un galleggiante del latte“. Storey lasciò presto Rich Energy e, poco dopo, Haas terminò prematuramente la loro collaborazione.
Ciò non distoglie l’attenzione sul futuro di Mick Schumacher che rimane fortemente in bilico. Non ci resta quindi che attendere su quali saranno i riscontri sul futuro in F1 del pilota tedesco
Valeria Caravella