È stato sicuramente un Gran Premio della Cina, ricco di emozioni per Romain Grosjean e per la Lotus che, domenica scorsa sul tracciato di Shanghai hanno conquistato i primi punti iridati del 2015, dopo un’assenza che durava dal Gran Premio di Monaco 2014. Una data importante per il pilota francese, visto che a Montecarlo, in quella stessa edizione, per la prima volta da quando correva in Formula 1, anche Jules Bianchi, con la defunta Marussia, riuscì a chiudere in top ten, regalando a fine stagione, il nono posto in classifica Costruttori alla sua scuderia.
Nessuno, nel paddock si è dimenticato del 25enne di Nizza, che è ancora ricoverato in ospedale dopo il tremendo incidente del GP del Giappone, quando andò violentemente a impattare contro una gru che stava spostando dalla via di fuga la Sauber incidentata di Sutil. In base a quanto ha recentemente dichiarato il padre del pilota, le condizioni di Jules Bianchi rimangono stabili, i suoi organi funzionano senza aiuti esterni ma è sempre in coma.
E, come si vede da questo messaggio di Twitter, il primo pensiero di Romain Grosjean è finito subito al connazionale che sta lottando per tornare a riabbracciare i suoi cari #ForzaJules
Eleonora Ottonello
@lapisinha