«Oggi abbiamo fatto delle buone prove, anche grazie a condizioni dell’asfalto decisamente diverse rispetto agli anni passati. Probabilmente le categorie che hanno corso qui qualche settimana fa hanno pulito la pista e a livello di aderenza non abbiamo avuto grandi problemi. Nella seconda sessione la situazione è leggermente peggiorata a causa del vento forte, ma questo era nelle aspettative del weekend e non ha condizionato troppo il nostro lavoro. La mescola Soft sembra durare meno dell’atteso, ma sappiamo bene quanto possano mutare le prestazioni con l’evoluzione della pista. Certamente sarà una gara diversa rispetto al passato, perché la previsione di due soste apre la strada a diversi giochi di strategia. Oggi abbiamo provato il sistema di safety car virtuale, e credo che come prima esperienza sia andata bene, anche se c’è ancora molto da fare. Come condiviso con tutti i piloti è un’idea molto valida, occorre solo abituarsi».