GP Ungheria 2015: la Ferrari vince tra gli errori degli avversari

Quella che per tradizione è una delle gare più soporifere del Mondiale, a grande sorpresa, offre uno spettacolo del quale non si godeva da tempo. Dopo la vittoria in Malesia, alla seconda gara della stagione, Sebastian Vettel e la Ferrari tornano sul gradino più alto del podio in occasione del decimo appuntamento stagionale del Mondiale. È stata una gara strana costellata da errori e penalizzazioni ma non per il pilota della Ferrari, autore di uno scatto fulmineo allo start che gli ha permesso di prendere la testa della corsa fin dall’inizio. Una vittoria sofferta che fino a un certo punto della corsa poteva anche essere una doppietta se non fosse stato per il ritiro di Kimi Raikkonen, in quel momento secondo, ritirato per problemi tecnici.
Sul podio con Vettel sono salite le due Red Bull con Daniil Kvyat, secondo, che è riuscito a stare davanti al suo compagno di box, Daniel Ricciardo, terzo. Una gara positiva quindi per il team di Milton Keynes che dopo una stagione di affanni si trova finalmente ad affrontare la prima e vera gioia dell’anno. Quarto posto per il giovanissimo Max Verstappen con la sua Toro Rosso che è riuscito a mettere le ruote della STR10 davanti a quelle di Fernando Alonso, quinto, con indubbiamente la miglior McLaren della stagione. Il pilota spagnolo, partito dalla 16esima posizione, è stato autore di una gara senza errori e fin dallo start ha macinato un sorpasso dietro l’altro a dimostrazione di come, forse a Woking, si sia veramente trovato il bandolo della matassa confermato anche dal nono posto di Jenson Button.
Male le Mercedes. Dopo aver dominato fin dalle prove libere del venerdì, il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton, ha chiuso al sesto posto, meglio del suo compagno di squadra, Nico Rosberg, ottavo, dopo una gara costellata di errori. L’inglese, dopo essere stato superato al via da entrambe le Ferrari, è stato autore di una gara abbastanza incolore che ha portato alla luce quello che è ancora un suo limite, tenere la mente fredda anche quando le cose non vanno come ci si aspetti. Niente da fare nemmeno per Nico Rosberg che, dopo l’entrata della safety car per il distaccamento dell’alettone anteriore sulla Force India di Hulkenberg, dopo essere stato secondo fino a tre giri dalla conclusione è dovuto entrare ai box a causa di una foratura avvenuta in occasione di un contatto con la Red Bull di Ricciardo.
Settimo posto per Romain Grosjean sulla Lotus mentre chiudono la top ten la McLaren di Jenson Button, nono, e la Sauber di Marcus Ericsson, decimo.
GP Ungheria 2015
Pos. | Naz. | Pilota | Team | Distacco |
---|---|---|---|---|
1. | GER | S.Vettel | Ferrari Ferrari | 1:46:09.985 |
2. | RUS | D.Kvyat | Red Bull Renault | +15.748 |
3. | AUS | D.Ricciardo | Red Bull Renault | +25.084 |
4. | NET | M.Verstappen | Toro Rosso Renault | +44.251 |
5. | SPA | F.Alonso | McLaren Honda | +49.079 |
6. | GBR | L.Hamilton | Mercedes Mercedes | +52.025 |
7. | FRA | R.Grosjean | Lotus Mercedes | +58.578 |
8. | GER | N.Rosberg | Mercedes Mercedes | +58.876 |
9. | GBR | J.Button | McLaren Honda | +67.028 |
10. | SWE | M.Ericsson | Sauber Ferrari | +69.130 |
11. | BRA | F.Nasr | Sauber Ferrari | +73.458 |
12. | BRA | F.Massa | Williams Mercedes | +74.278 |
13. | FIN | V.Bottas | Williams Mercedes | +80.228 |
14. | VEN | P.Maldonado | Lotus Mercedes | +85.142 |
15. | SPA | R.Merhi | Marussia Ferrari | +2 Giri |
16. | GBR | W.Stevens | Marussia Ferrari | +4 Giri |
-. | SPA | C.Sainz Jr | Toro Rosso Renault | Ritirato |
-. | FIN | K.Raikkonen | Ferrari Ferrari | Ritirato |
-. | MEX | S.Perez | Force India Mercedes | Ritirato |
-. | GER | N.Hulkenberg | Force India Mercedes | Crashed Out |

This opera is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 4.0 Unported License.