«Questo podio significa molto per me e per tutta la squadra, perché dopo tante gare difficili siamo riusciti a tirare fuori il massimo, prendendoci anche dei rischi, e il secondo posto ha il sapore di una vittoria. Completare trentuno giri sul finale con pneumatici Soft usati è stata una grande sfida: in quel momento la strategia diceva che se avessimo effettuato una terza sosta saremmo comunque finiti quarti e a quel punto abbiamo preferito andare alla fine. Certamente anche le caratteristiche del circuito, con le sue limitate possibilità di sorpasso, hanno aiutato nell’impresa, e per questo motivo dobbiamo essere realisti e continuare a lavorare sulla vettura, per migliorare sotto tutti gli aspetti», ha sottolineato Fernando.
Fernando sul bagnato è scattato alla grande dalla quinta posizione sullo schieramento e alla curva due era già terzo alle spalle di Rosberg e Bottas dopo essere passato davanti a Sebatian Vettel, autore di una partenza poco brillante: «Questa gara dimostra che tutto è possibile quando si verificano condizioni particolari come quelle di oggi, con un inizio sul bagnato e l’ingresso della safety-car. Noi siamo riusciti ad approfittare di tutte le opportunità che si sono presentate, prendendo le migliori decisioni anche nei momenti più difficili», ha concluso il ferrarista.