C’è ottimismo in casa Ferrari, ma non troppo. Guardando i tempi delle prove libere e soprattutto il passo gara, lottare per il podio è fattibile, ma sarà davvero complicato. Questo è il riassunto della prima giornata di test sulla pista di Montmelò per il Gran Premio di Spagna, dove era presente anche Luca Cordero di Montezemolo, ufficialmente per stare vicino al team, ufficiosamente per parlare con Adrian Newey per provare a strappare l’inglese alla Red Bull. Lo spagnolo, sia nelle libere 1 che 2, ha accusato un ritardo medio di 1 secondo e 6 decimi dalle Mercedes di Hamilton e Rosberg, davvero imprendibili.
«Oggi in pista c’era poco grip e in generale abbiamo avuto qualche difficoltà in più, derivata da una serie di fattori tra cui una pista meno gommata del solito, un minor carico aerodinamico rispetto al passato e una scelta delle mescole a mio giudizio troppo conservativa per questo tracciato – ha confidato Alonso in conferenza stampa – Adesso ci attende molto lavoro per cercare di ottimizzare il bilanciamento della vettura ed ottenere il massimo anche se in circostanze poco favorevoli. Dobbiamo essere più bravi degli altri ad apportare le modifiche necessarie e adattarci in tempo per le qualifiche».