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Il GP di Singapore entra nel vivo con segnali confortanti per la Red Bull: la nuova ala anteriore ha mostrato progressi incoraggianti e Max Verstappen ha ritrovato fiducia. Il team diretto da Laurent Mekies ha concluso il venerdì con ottimismo, pronto a lavorare su alcuni dettagli per potersi giocare le posizioni di vertice, anche contro le McLaren.
Pur senza prestazioni clamorose sul giro secco, il venerdì a Marina Bay è stato tra i migliori per la scuderia di Milton Keynes negli ultimi appuntamenti. La squadra ha introdotto una nuova ala anteriore, provata esclusivamente da Verstappen, che ha richiesto un lavoro di assetto specifico per adattarsi alle sue caratteristiche. I primi riscontri sono stati positivi: la monoposto ha reagito bene, sia dal punto di vista del bilanciamento che del comportamento sui cordoli.
Lo stesso Helmut Marko non ha nascosto la soddisfazione per la direzione intrapresa: “È stato senza dubbio il nostro miglior venerdì da lungo tempo a questa parte. Siamo molto vicini ai migliori, ma servirà limare i dettagli. Max e gli ingegneri sono soddisfatti della vettura”, ha dichiarato il consulente Red Bull.
Il team continua a lavorare con impegno sugli sviluppi nonostante il 2026 si avvicini. La nuova specifica ha migliorato la risposta dell’anteriore e ridotto il sottosterzo che spesso aveva infastidito Verstappen, soprattutto in uscita di curva e sui salti sui cordoli di Singapore. Un’evoluzione che restituisce competitività e fiducia in un weekend complesso dal punto di vista tecnico.
La giornata del campione olandese è stata costante e produttiva. Max ha espresso buone sensazioni sin dalle Libere 1, dove ha trovato ritmo e feeling con la vettura in breve tempo. In Libere 2 si sono alternati test comparativi e verifiche di assetto, con risultati in parte incoraggianti e in parte da migliorare. “Nel complesso è stata una giornata soddisfacente, anche se ci serve più passo per lottare per il vertice”, ha spiegato il numero 1.
Il lavoro al box sarà ora concentrato su interventi mirati, più di rifinitura che strutturali. La nuova ala ha modificato la risposta dinamica della RB21, e per sfruttarne appieno il potenziale sarà fondamentale intervenire su grip posteriore e gestione delle mescole. “Dobbiamo fare ancora meglio alcune cose, ma l’assetto non va stravolto. Non sappiamo ancora quanto siamo competitivi rispetto agli altri”, ha aggiunto Verstappen.
Come spesso accade nei weekend cittadini, la gestione degli pneumatici sarà cruciale. Marina Bay è notoriamente severa sulle gomme, e Max lo sa: “Dobbiamo lavorare sulla gestione delle mescole, perché qui degradano molto. Possiamo migliorare in tutto per mettere la vettura nella finestra ideale per sabato”.
L’approccio serale passerà per il simulatore a Milton Keynes, già rivelatosi decisivo nei weekend precedenti. Con due vittorie nelle ultime due gare, anche stavolta la Red Bull punterà su dati e analisi per colmare il gap dalle McLaren e prepararsi alle qualifiche su una pista dove la posizione in griglia può fare la differenza.