Singapore non delude mai. Già dall’inizio del week-end non mancano le sorprese: si pensava ad un’immediata ed arrembante furia Mercedes in prima e seconda posizione, invece al calare della notte è stato Fernando Alonso a compiere un giro pressoché perfetto e a beffare Hamilton e Rosberg di poco più di un decimo. Lo spagnolo della Ferrari ha effettuato 16 giri e sembra confermarsi il più grande interprete di questa pista che presenta dello sporco e risulta piuttosto sconnessa soprattutto nel primo settore. A otto decimi da Alonso troviamo Vettel, molto positivo anche sulle prime prove sul passo gara ma ancora una volta appiedato da un problema al motore nel finale della sessione. Daniel Ricciardo consolida la credibilità e il potenziale della RB10 al Marina Bay, concludendo quinto. Problemi elettrici per Vergne che, nonostante ciò, riesce a segnare un ottimo sesto tempo davanti a Kimi Raikkonen, ancora lontano anni-luce da Alonso e con un principio di incendio alla parte destra dei freni anteriori. Ottavo tempo per Button, vicino alla Ferrari di Raikkonen e anonime, invece, le Williams di Massa e Bottas, rispettivamente tredicesima e quindicesima. Si portano avanti con il lavoro da sviluppare nella FP2 le Mercedes e la Red Bull, vicine sul passo gara e dimostrano che le gomme, sebbene siano mescole morbide, non crollano e sembrano costanti. Bottas detiene la velocità più elevata, 312 km/h prima di curva 7, ben 14 km/h più veloce rispetto alla velocità massima registrata lo scorso anno in quel punto. Ecco i tempi della FP1:
1. ALONSO Ferrari 1:49.056
2. HAMILTON Mercedes 1:49.178
3. ROSBERG Mercedes 1:49.205
4. VETTEL Red Bull 1:49.874
5. RICCIARDO Red Bull 1:50.122
6. VERGNE Toro Rosso 1:50.539
7. RAIKKONEN Ferrari 1:50.783
8. BUTTON McLaren 1:50.922
9. KVYAT Toro Rosso 1:50.990
10. PEREZ Force India 1:51.131
11. MAGNUSSEN McLaren 1:51.217
12. HULKENBERG Force India 1:51.604
13. MASSA Williams 1:51.953
14. MALDONADO Lotus 1:52.125
15. BOTTAS Williams 1:52.146
16. GUTIERREZ Sauber 1:52.171
17. SUTIL Sauber 1:52.237
18. GROSJEAN Lotus 1:52.906
19. BIANCHI Marussia 1:54.113
20. ERICSSON Caterham 1:54.475
21. KOBAYASHI Caterham 1:54.607
22. CHILTON Marussia 1:55.170
Grande protagonista della FP2 è stata la guida al limite di tutti i piloti, dei quali abbiamo potuto ammirare lo sforzo nell’atto del controllo e della lotta con le monoposto nervose. Chiude la sessione in testa Lewis Hamilton seguito da un furioso e veloce Fernando Alonso. Terzo Ricciardo, l’unico rappresentante della scuderia di Milton-Keynes in pista durante tre quarti della sessione poiché i meccanici Red Bull hanno impiegato un’ora lavorando sul posteriore della RB10 di Vettel, che è sceso in pista negli ultimi nove minuti e non è riuscito ad approfittare delle condizioni ottimali della pista e ha staccato un misero quinto tempo. Quarto in netta ripresa Raikkonen, così come le McLaren e le Williams. Ad interrompere la sessione quando mancavano 45 minuti alla fine è stato Pastor Maldonado, finito a muro in circostanze ancora poco chiare. Soltanto tredicesimo Rosberg, il quale ha dovuto abortire il proprio giro veloce con la gomma da qualifica a causa del botto di Maldonado, ma sul passo gara la Mercedes si dimostra molto competitiva. Ottimo passo di Alonso che si è messo in luce con alcuni giri molto più veloci della Mercedes di Hamilton. Forte sul passo gara è anche la Red Bull. Stop finale per Chilton che ha riscontrato dei problemi al turbo. E’ stata riscontrata una notevole differenza tra le due mescole che hanno un gap prestazionale di 2 secondi e mezzo; la Supersoft risulta sovrasterzante mentre la Soft più sottosterzante. La velocità massima è stata segnata questa volta dalla Williams di Massa, 315 km/h.
1.HAMILTON Mercedes 1:47.490 23
2. ALONSO Ferrari 1:47.623 25
3. RICCIARDO Red Bull 1:47.790 25
4. RAIKKONEN Ferrari 1:48.031 27
5. VETTEL Red Bull 1:48.041 3
6. MAGNUSSEN McLaren 1:48.358 30
7. BUTTON McLaren 1:48.435 29
8. PEREZ Force India 1:48.653 27
9. HULKENBERG Force India 1:48.751 28
10. KVYAT Toro Rosso 1:48.770 28
11. VERGNE Toro Rosso 1:48.800 30
12. GROSJEAN Lotus 1:49.062 30
13. ROSBERG Mercedes 1:49.075 27
14. MALDONADO Lotus 1:49.139 13
15. SUTIL Sauber 1:49.170 31
16. GUTIERREZ Sauber 1:49.290 33
17. MASSA Williams 1:49.361 26
18. BOTTAS Williams 1:49.971 26
19. BIANCHI Marussia 1:50.612 24
20. CHILTON Marussia 1:51.558 21
21. KOBAYASHI Caterham 1:52.075 30
22. ERICSSON Caterham 1:52.936 28