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Un deludente Gran Premio di Miami per Perez, infatti dopo aver conquistato un’ottima pole position non ha saputo sfruttare la possibilità, a causa di un Verstappen schiacciasassi, e ha concluso in seconda posizione. La Red Bull, grazie al risultato dei due piloti, conquista la quarta doppietta della stagione, su sei GP svolti. Il messicano, dopo il perfetto week-end in terra azera, sperava di conquistare la vittoria anche nel cittadino statunitense, ma il proprio compagno di scuderia non era dello stesso avviso. Il bi-campione del mondo, dopo esser partito dalla nona posizione, ha impresso un ritmo impossibile per gli altri piloti, andando a vincere la gara.
Checo, fin dalla partenza, ha mantenuto una velocità tale da tenersi a una distanza di sicurezza dai piloti inseguitori. Al ventunesimo giro, il nativo di Guadalajara, si è fermato ai box per il cambio gomme andando a montare le hard e portandosi dietro a Verstappen, che nel mentre era risalito dalla nona piazza. L’olandese, dopo esser diventato il battistrada, ha iniziato a imprimere un ritmo tale che riesce a distanziare facilmente Perez. Il duo Red Bull mantiene queste posizioni fino alla quarantaseiesima tornata, momento in cui Super Max torna ai box per montare nuovi pneumatici. La leadership di Perez dura solo un giro, infatti il campione del mondo, grazie a gomme più fresche, lo sorpassa e va a vincere il GP, con il messicano in seconda posizione.
Alle domande di rito dei giornalisti, Perez, ha risposto dicendo che: “Io ci ho provato, ho dato tutto, ma il primo stint è stato molto scarso, questo ha compromesso la nostra gara. Credo che le medie non abbiano reso quanto ci aspettassimo e questo ha rovinato il nostro passo“. Parlando del ritmo di Verstappen, spiega che: “Onestamente Max è stato incredibile con le Hard. Dobbiamo capire e analizzare cos’è andato storto oggi“. Perez, dopo il risultato di oggi, si ritrova dietro di quattordici lunghezze sul compagno di scuderia. Riuscirà a recuperare e togliere la corona a Super Max?