Credit: Red Bull Content Pool
Anche se la situazione andrà a migliorarsi sessione dopo sessione, non si può dire che la Red Bull si sia mostrata a suo agio nelle FP1 e FP2 del GP Messico.
Sebbene i protagonisti di giornata siano stati Sainz e Russell, c’è da scommetterci che Verstappen e Perez riusciranno a riprendersi e soprattutto a dare la svolta decisiva al proprio fine settimana soprattutto domenica, in occasione della gara.
In particolar modo il pilota olandese si è lamentato delle condizioni della pista: “In occasione della prima sessione di prove libere ho fatto un piccolo testacoda. Sono leggermente uscita perché la pista era come il ghiaccio – ha raccontato a caldo l’attuale Campione del Mondo piloti – Ho fatto fatica, stavo andando a destra e a sinistra e ho rischiato di colpire il muro.
Con la mescola più morbida è andata nettamente meglio ma abbiamo disputato solo una sessione con questi pneumatici. Nelle FP2 abbiamo effettuato di nuovo i test per le gomme Pirelli. È difficile fare una vera analisi perché ci sono ancora parecchie incognite per il fine settimana“.
Nonostante la Red Bull partisse come favorita per questo appuntamento, al momento Verstappen sembra avere parecchi dubbi: “Abbiamo pochissime informazioni per affrontare al meglio le giornate di sabato e domenica. Questo rende il weekend un po’ più difficile del solito. Quello che abbiamo provato ci ha dato un feedback positivo e l’unica cosa che abbiamo compreso è che la nostra vettura si trova meno a suo agio con le mescole più dure“.
Discorso differente per Sergio Perez. Il pilota messicano, questo fine settimana disputerà il suo Gran Premio di casa. Nonostante alcune difficoltà riscontrate a causa delle condizioni della pista complesse, Checo si è mostrato fiducioso per le qualifiche.
“È stata una giornata difficile, come al solito in Messico. Succede di sovente di commettere errori con queste condizioni ma nel complesso posso dire che questo venerdì si sia concluso positivamente – ha spiegato l’idolo di casa – Penso che abbiamo dimostrato di essere sufficientemente veloci e di avere un buon ritmo e che quindi, saremo parte della battaglia per la qualifica. Le FP2, invece, le abbiamo sfruttate per lavorare sulle Pirelli. Nella prima sessione il passo era buono e sembravamo essere competitivi.
La Ferrari e la Mercedes sembrano davvero in forma qui in Messico quindi domani sarà una battaglia dura. Non sarà semplice“, ha concluso.