Credits: Steve Etherington
Lewis Hamilton ha chiuso in testa la prima sessione di libere sull’Autodromo Hermanos Rodriguez, grazie al tempo di 1’17″327, in una sessione che a mezz’ora circa dalla fine ha visto l’esposizione della bandiera rossa per il botto di Lance Stroll, finito contro le barriere nella sezione finale, quella dello stadio.
Una prima sessione poco indicativa, quella di oggi, dal momento che la pista messicana si è presentata alquanto sporca. Alla fine i tempi di riferimento sono stati siglati negli ultimi 20 minuti, dopo l’interruzione per l’incidente di Stroll, con Hamilton che ha avuto la meglio strappando la leadership ad Alex Albon, che era stato in testa prima di lui.
A prendersi il secondo posto è stato Charles Leclerc, staccato di 119 millesimi dal britannico: una prestazione che fa ben sperare, quella del monegasco, dal momento che la sua Ferrari montava gomme medie, mentre quelle di Lewis erano quelle dalla banda rossa, vale a dire le più indicate per il giro singolo. Completa la top 3 Max Verstappen, seguito dal compagno Albon.
Quinto posto per Valtteri Bottas, staccato di quasi 7 decimi da Hamilton, sesto per Sebastian Vettel, anche lui in pista per il crono di riferimento con le gomme medie dalla banda gialla. Top 10 anche per le Toro Rosso, con Gasly 8° e Kvyat 9°, preceduti dalla McLaren di Sainz, 7°, e seguiti da Giovinazzi, che ha archiviato le PL1 col decimo tempo.
Fuori dai primi dieci le due Renault, reduci dalla doccia fredda della squalifica dall’ordine d’arrivo del GP Giappone, mentre l’idolo locale Sergio Perez si è dovuto accontentare della 17esima piazza.
Questo l’ordine delle PL1 di Città del Messico. Appuntamento alle 21 per la seconda sessione.