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La prima sessione in pista del weekend di “El Tricolor” si apre con la notizia di ben cinque rookie al debutto su una monoposto di Formula 1: Jack Doohan, Isack Hadjar, Oliver Bearman, Théo Pourchaire e Frederik Vesti. Le FP1 del GP di Città del Messico si avviano con Perez che segna il miglior tempo, venendo superato poco dopo da Piastri. Il duo Red Bull si divide la lotta per la prima posizione, con Verstappen rispondendo colpo su colpo al suo compagno di squadra. La Ferrari dimostra di poter lottare, con la McLaren, come seconda miglior scuderia in pista, nonostante dei problemi idraulici sulla monoposto di Sainz. Leclerc e il compagno chiudono in quinta e settima posizione.
La scuderia di Woking continua il suo periodo di forma eccellente dimostrando capacità di lottare per il podio, grazie a un ritmo impressionante. Mercedes, che ha sostituito Russell con il giovane Vesti, inizia il weekend in modo poco positivo e cercherà di migliorare prima delle qualifiche, Hamilton solo undicesimo. La vera sorpresa di questa sessione è Alex Albon, l’Anglo-Thailandese, che chiude in seconda posizione. Ottima performance anche per il pilota Williams, dimostrando di avere il potenziale per ritornare in una squadra di vertice.
Ottime prime prove libere per Ricciardo, ottavo, e Stroll decimo, che addirittura si piazza davanti al compagno di scuderia. Ritiro per il debuttante Pourchaire, con Zhou che invece chiude in tredicesima posizione. Alonso chiude in sedicesima posizione, alle spalle del rookie della Haas Bearman. Le ultime tre posizione sono di Vesti con la Mercedes, Doohan con Alpine e Hadjar con AlphaTauri. Sargeant si piazza in quattordicesima piazza e Hulkenberg conquista la dodicesima posizione.