Prima qualifica della stagione per Fernando Alonso. Il pilota spagnolo della McLaren, che è tornato al volante della MP4-30 nella giornata di ieri dopo l’incidente di oltre un mese fa di Barcellona, non è riuscito a entrare in Q2 nella sessione di qualifiche del Gran Premio della Malesia. Di certo non è stata una sorpresa per Fernando Alonso, conscio delle difficoltà che avrebbe potuto riscontrare con la sua MP4-30. «Non abbiamo grandi problemi legati al telaio. Abbiamo problemi, ma soprattutto paghiamo la scarsa potenza che alla fin fine non è nulla di irrisolvibile – ha commentato Fernando Alonso sottolineando il passo in avanti rispetto all’Australia – Rispetto a Melbourne abbiamo migliorato di un secondo e mezzo le nostre prestazioni, se miglioreremo sempre di così tanto anche nei prossimi Gran Premi in breve tempo potremmo tornare a divertici».
Nonostante quello che potrebbe essere un risultato negativo, con Jenson Button e Fernando Alonso che occupano rispettivamente la 17esima e 18esima posizione, si può riscontrare il netto miglioramento rispetto alla qualifica di Melbourne, dove la MP4-30 ha beccato 2″9 dal leader, Hamilton. «All’inizio della stagione pensavamo di essere più competitivi. Dopo i primi test di Jerez de la Frontera e Barcellona abbiamo capito che non era così – ha continuato il pilota della McLaren – Dopo la gara di Melbourne nessuno si aspettava miracoli da noi. Fossi andato più forte o più piano di un decimo non sarebbe cambiato nulla». E intanto Fernando Alonso pensa alla gara di domani: «Utilizzare tutti i set di gomme più morbide a nostra disposizione per qualificarci per la Q2 ci avrebbe poi penalizzati più avanti».
Eleonora Ottonello
@lapisinha
