Credit: Ferrari media center
Charles Leclerc è il più veloce anche nella seconda sessione di prove libere, segnando come miglior riferimento cronometrico un 1:13.449. Il monegasco ha preceduto il proprio compagno di team Sebastian Vettel, confermando la doppietta Ferrari segnata questa mattina.
Poco più di un decimo il distacco tra le due Ferrari, che precedono di pochi millesimi la prima Mercedes di Lewis Hamilton, probabilmente alle prese con qualche difficoltà dettata dalle alte temperature che hanno caratterizzato le due sessioni dell’Hockenheimring. Da domani la situazione dovrebbe mutare notevolmente visto che sono previste temperature in netto calo e forse qualche scroscio di pioggia.
Tornando a scorrere la classifica troviamo in quarta posizione Valtteri Bottas, staccato di 6 decimi anche a causa di una sbavature, sulla penultima curva, nel suo miglior giro. Quinta posizione per Max Verstappen che durante la sua simulzione di qualifica ha accusato qualche problema al suo power unit. Disastrosa la sessione per il suo compagno di team, che si posizione in quindicesima prima di distruggere la propria monoposto contro il muro all’uscita dell’ultima curva.
Sulla simulazione di qualifica molto bene Sebastian Vettel, anche se le due Mercedes nelle fasi finali della sessione hanno dimostrato un passo a livello Ferrari. Sesta piazza assoluta per Romain Grosjean, davanti alla Racing Point di Lance Stroll che pare aver fatto un grosso passo avanti con la monoposto versione-B portata in Germania. Ottava posizione per Kimi Raikkonen, autore di grande salto in avanti rispetto alla prima sessione, seguito da Nico Hulkenberg e Sergio Perez.
Non una buona sessione per la McLaren che vede entrambe le proprie monoposto fuori dalla top ten. Carlos Sainz è undicesimo mentre Lando Norris è lontano in sedicesima posizione, su una pista che conosce meno, non avendoci corso in Formula 2. Dodicesima la Toro Rosso di Kvyat, seguito da Ricciardo ed Albon.
Per trovare Giovinazzi dobbiamo scendere alla diciassettesima posizione, ma per il pilota pugliese vale lo stesso discorso per gli altri rookies. Diciottesimo Kevin Magnussen che prevede le due Williams di Russell e Kubica.