Credits: Red Bull Press Area
E’ iniziata in salita la giornata di lavoro per Max Verstappen. Qualche intoppo di troppo con l’ala posteriore hanno rallentato il programma delle FP3, utili per preparasi al meglio alle qualifiche. La Red Bull ha lavorato velocemente ed egregiamente per risolvere il problema prima del semaforo verde. ll pilota olandese ha dato il tutto per tutto per cercare di soffiare la pole position al settimo Campione del Mondo, tuttavia non c’è stato nulla da fare.
Si è così dovuto arrendere alla superiorità della Mercedes numero 44, che ha siglato un tempo stratosferico staccando gli avversari di ben quattro decimi. Super Max, dal canto suo, ha ottenuto il miglior risultato possibile conquistando la prima fila. Non si è infatti lasciato scoraggiare e si è detto fiducioso in vista della gara di domenica e dei prossimi appuntamenti.
Questo weekend, in Qatar, i due pretendenti al titolo si giocheranno il primo match point per la lotta al mondiale piloti. Tra i due, sembra averne di più l’accoppiata Mercedes-Hamilton, tuttavia, Verstappen sa che il gioco è ancora aperto e che nulla è stato deciso. Al termine delle qualifiche il pilota olandese ha così dichiarato: “Ci manca un po’ di passo in questo momento. E’ stato un weekend complicato per noi. Già durante le FP3 e le qualifiche si vedeva che abbiamo faticato più del normale. Sono comunque secondo, il gioco è ancora aperto e nulla è deciso”.
“Speriamo di poter lottare per qualcosa di più. E’ difficile immaginare come sarà la gara perchè non siamo mai stati qui. Ci sono molto incognite ma non voglio pensare troppo a queste cose. Per il momento dove pensare a preparare la partenza e vedere come andrà a finire. Analizzeremo le qualifiche e poi penseremo alla gara in generale”, ha concluso.