© Redbull Racing via X
L’FP1 del GP del Canada si è chiusa con il miglior tempo di Max Verstappen, autore di un solido 1:13.193 con gomma soft. L’olandese della Red Bull ha guidato la classifica per tutta la sessione, sfruttando al massimo il potenziale della sua monoposto in configurazione da qualifica.
A sorprendere è stata però la Williams di Alexander Albon, secondo a soli 39 millesimi da Verstappen. Ottimo terzo posto per Carlos Sainz, che ha chiuso a 0.082 dal vertice. I due piloti, schierati nel team di Grove, hanno mostrato una brillantezza inaspettata, riuscendo a tenere dietro anche la Mercedes di George Russell (+0.342).
La Ferrari ha mostrato luci e ombre in questa FP1. Lewis Hamilton, al volante della Rossa, ha chiuso al quinto posto con un distacco di 0.427 da Verstappen, portando a casa dati utili in vista della qualifica. Più complicata invece la sessione per Charles Leclerc, solo decimo a +0.692. Il monegasco, dopo una buona partenza di sessione, ha commesso un errore nella chicane, terminando la sua sessione contro il muro.
Completano la top 10 Isack Hadjar (Racing Bulls, +0.438), Lando Norris (McLaren, +0.458), Liam Lawson (Racing Bulls, +0.544) e Pierre Gasly (Alpine, +0.624).
Delude la McLaren di Oscar Piastri, soltanto quattordicesima con un distacco di oltre un secondo dal leader (+1.005). Dopo un inizio di stagione dominante, il team di Woking sembra aver incontrato le prime difficoltà sul tracciato canadese. La scuderia punterà a cambiare rotta nella FP2, in programma alle 23.00 italiane.
Per ora, il protagonista di questa FP1 del GP del Canada è ancora una volta Verstappen, ma le prestazioni di Albon e Sainz accendono la curiosità su cosa potrà accadere nel prosieguo del weekend.
Mattia Romano