© Mclaren X
Dopo il Giappone e lo storico circuito di Suzuka, la Formula 1 arriva nel deserto del Sakhir in Bahrain, per una nuova tappa del mondiale 2025. Nel weekend si terrà il GP Bahrain, e come di consueto il giovedì al circuito sono arrivati i piloti, impegnati nei track walk e a prendere parte alla conferenza stampa.
Alla conferenza stampa di questo giovedì 10 aprile, per i top team hanno preso parte Andrea Kimi Antonelli per la Mercedes e Oscar Piastri per la McLaren.
È un buon momento per Andrea Kimi Antonelli, il rookie rivelazione della stagione di Formula 1 2025. Reduce da un weekend giapponese molto positivo, condito dal giro più veloce segnato in gara, e stabilito un nuovo record, per essere stato il più giovane leader della gara, anche se per qualche giro.
Ma ora è tempo di girare pagina, per il giovanissimo pilota italiano, motivato ad affrontare il fine settimana del GP Bahrain, con l’obiettivo di proseguire nel migliore dei modi una stagione cominciata con il piede giusto.
È lo stesso Antonelli, pilota della Mercedes presente in conferenza stampa, a commentare questo suo buon momento: “Capisco sempre meglio le gomme. Nelle prime due gare ho faticato, ma a Suzuka è andata meglio. Sto imparando e sono felice dell’andamento”.
“George Russell va forte, e mi aiuta nel processo di crescita. Si vede la sicurezza che lui ha, sa come giocare con la vettura, e sa come risponderà in certe circostanze. Sto imparando, e non vedo l’ora di scendere su una pista che conosco. Farà molto più caldo rispetto ai test, ma voglio cominciare e continuare a migliorare il passo in qualifica,” ha aggiunto.
Tornando allo scorso weekend del GP Giappone: “A Suzuka c’era freddo, oltre a un nuovo asfalto. I pneumatici Pirelli, sono molto migliorati e non ho dovuto preoccuparmi troppo della gestione. Qui a Sakhir, sarà difficile anche per via del caldo che troveremo. Sarà un tema importante per la gara, così come la mentalità, e come si dovrà cambiare per gestire al meglio le gomme”.
“Suzuka è un circuito fantastico, ma è difficile superare a causa di una serie di fattori. C’è solo un’opportunità, ed è sul rettilineo. Qui a Sakhir, sarà totalmente diverso“, ha aggiunto in conclusione.
La McLaren si prepara ad affrontare la nuova tappa, da favorita e team da battere. Gara dopo gara, la MCL39 dimostra di essere la vettura più forte, ma a Suzuka è stata sconfitta dalla Red Bull e da Max Verstappen, autore della pole position e della vittoria.
In gara, mentre si assisteva alla supremazia del campione del mondo in carica, la McLaren è sembrata un po’ plafonata. Oscar Piastri, che mostrava di avere un passo migliore, è stato bloccato dal suo team, non permettendogli di superare il compagno di squadra, Lando Norris e tentare di attaccare l’olandese. Stesso epilogo del GP Australia, quando l’australiano era nettamente più veloce di Norris, ma la squadra gli ha ordinato di mantenere le posizioni.
“Abbiamo analizzato la gara di Suzuka, dovevamo qualificarci meglio. In gara, eravamo piuttosto limitati nelle opzioni da scegliere. Si è parlato molto di cosa avremmo potuto fare diversamente, ma c’era un grosso elemento di rischio con poco margine di ricompensa,” ha esordito Oscar Piastri.
“Certamente, si poteva osare, ma in prospettiva e tenendo conto che siamo all’inizio, non dobbiamo regalare punti. Pertanto, abbiamo capito che la cosa da fare, era qualificarsi meglio. Abbiamo la vettura migliore al momento, ma non tale da avventarci su certe cose. In qualifica, dobbiamo essere sul pezzo, perché il vantaggio non è così grande. Sarà una battaglia serrata, per tutto l’anno,” ha aggiunto il pilota della McLaren.
Oscar Piastri ha poi commentato le prime gare: “A Melbourne con le intermedie, è stata una bella gara, e dimostrazione di velocità. In Giappone, la gara poteva andare diversamente… ora dobbiamo vedere. Qui sarà più difficile, per via delle gomme e delle temperature”.
Questa mattina, la McLaren ha annunciato il ritorno nel WEC, nella classe Hypercar dal 2027. Il commento di Oscar Piastri, a questo proposito: “La McLaren e l’annuncio sul WEC. Un giorno mi piacerebbe parteciparvi, ma ora è incompatibile con la Formula 1. Serve una giusta preparazione e chissà un giorno, quando avrò realizzato i miei obiettivi in Formula 1″.
Tornando sul Mondiale di Formula 1 2025, da poco iniziato: “Sono certo che saremo forti per tutto l’anno, non è una cosa che mi preoccupa più di tanto. Ma vedremo, dal GP di Spagna in poi…”
“Il sistema di raffreddamento? Secondo me, non è ancora pronto per essere utilizzato. C’è stato tanto lavoro dietro, ma l’iniziativa mi sembra positiva. Se domenica farà più fresco, non credo che ci sarano le condizioni per utilizzarlo“.
Al termine del GP Giappone, Max Verstappen che si trova a un punto da Lando Norris, intervistato dalla tv olandese ha ammesso, che se si fosse trovato lui stesso sulla MCL39, sicuramente sarebbe andato lontano… tipo a Tokyo.
Commentando quanto detto da Max, Oscar Piastri ha risposto: “Verstappen ha detto che con la McLaren sarebbe in fuga? Credo che scherzasse“.
“Come andrei io invece su una Red Bull? Non lo so, non ho intenzione di scoprirlo a breve. Credo che sia una vettura difficile, l’abbiamo visto con Lawson, e ora con Tsunoda. È una vettura, che da anni è fatta per Max Verstappen. Per ora, sono contento di guidare una McLaren,” ha risposto in chiusura Oscar Piastri.