Credits: Red Bull Racing, Press Area
Max Verstappen con soli due tentativi porta a casa anche la terza sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria e prenota un posto in pole position. Le Mercedes inseguono a distanza, con Bottas secondo ad oltre mezzo secondo da Max e davanti ad Hamilton il cui miglior tempo è stato cancellato per aver superato i track limits.
Diversi piloti approfittano anche dell’ultima sessione di prove per testare gli pneumatici prototipo portati dalla Pirelli in ottica 2022. Per i primi quindici minuti, c’è scarso movimento: solo una decina di piloti in pista e tutti per provare le gomme nuove portate dal costruttore milanese. Negli ultimi quaranta minuti prendono il via le simulazioni di qualifica con gomme morbide.
Il leader del mondiale, Max Verstappen si fa attendere tanto prima di scendere in pista, ma già al primo tentativo con gomme rosse si mette a dettare il passo con ampio distacco sulla concorrenza. Lewis Hamilton prende quasi mezzo secondo nonostante abbia effettuato il suo tentativo con pista più gommata. Nel complesso i Mercedes provano ad avvicinarsi ai tempi di Verstappen, ma l’olandese anche in questo weekend sembra averne nettamente di più: le Freccenere non riescono a scendere sotto i tre decimi di distacco.
Le Ferrari si fanno sentire con Sainz sesto dietro ad uno splendido Antonio Giovinazzi quinto. Solo nono Charles Leclerc la cui sessione è stata sporcata da una piccola escursione in curva 4. Seppur la posizione finale non sia particolarmente esaltante il mongasco ha mostrato discreti sprazzi di competitività, quindi lecito aspettarsi qualche sorpresa.
Non può considerarsi più una sorpresa Pierre Gasly che conclude le FP3 al quarto posto a soli tre millesimi da Hamilton. Le McLaren non brillano: Norris e Ricciardo concludono rispettivamente quindicesimo e sedicesimo, ma entrambi hanno svolto programmi di lavoro differenti, ignorando la simulazione di qualifica. Brivido per Tsunoda che si è ritrovato di traverso con la sua Alpha Tauri in curva 9 a oltre 250 km/h: il giovane giapponese è stato abile a domare il toro imbizzarito evitando le barriere.
Alle 15 le qualifiche, che si preannunciano interessanti, anche se la pole stavolta sembra scontata…