© Mercedes AMG F1
“What a car, what a car, unbelievable“. Che macchina, incredibile. Queste le parole di Nico Rosberg, subito dopo aver tagliato il traguardo, da vincitore, del primo Gran Premio del Mondiale 2014 di F1.
Il tedesco della Mercedes ha dominato la gara di Melbourne, dal primo all’ultimo giro, supportato dalla miglior monoposto del lotto! Per tutti gli altri, quest’anno, sarà davvero dura, anche se siamo solo all’inizio.
Sul podio con Rosberg, l’idolo di casa Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault), al suo primo podio in F1 e l’esordiente Kevin Magnussen (McLaren-Mercedes), perfetto e veloce al suo primo Gran Premio nella massima serie.
A punti nell’ordine: Jenson Button, Fernando Alonso, Vallteri Bottas, Nico Hulkenberg, Kimi Raikkonen, Jean-Eric Vergne e Kvyat.
DOMINIO MERCEDES
I test invernali avevano dato i primi segnali, le prove libere e la qualifica di venerdì e sabato le prime conferme, la gara di oggi ha definitavemente consacrato la Mercedes come l’auto da battere. I tedeschi sono su un altro pianeta, rispetto a tutti gli altri! Rosberg ha dominato e vinto la gara d’esordio: il ritiro del suo compagno Hamilton, partito dalla pole, non preoccupa molto il team, consapevole di avere un buon vantaggio da poter gestire!
SORPRESA RED BULL, RICCIARDO SECONDO
Ricciardo sorride, Vettel no! Il secondo posto in griglia e il secondo posto finale hanno dell’incredibile! Cinquantasette giri percorsi oggi, senza nemmeno un problema, sono un vero e proprio miracolo per la Red Bull. Problemi, tanti, li ha avuti invece il suo compagno di squadra Sebastian Vettel, campione del mondo in carica e costretto alla resa a pochi giri dal via. Siamo all’inizio ma la Red Bull c’è e tutti gli altri devono già cominciare a preoccuparsi!
MAGNUSSEN, IL FUORICLASSE
Si chiama Kevin, figlio di Jan, ha disputato la sua prima gara in Formula 1 ed è salito sul podio! Per noi questo basta per definirlo un fuoriclasse, viste anche le qualifiche, la condotta di gara e il comportamento in tutto il week end. Chi ben comincia è a metà dell’opera ma Magnussen ha cominciato più che bene, tenendosi dietro un certo Jenson Button, sia ieri che oggi!
FERRARI: PIU’ SEGNALI NEGATIVI CHE POSITIVI
La classifica finale recita Fernando Alonso 5°, Kimi Raikkonen 8°. Non certo un risultato positivo, al di là di aver portato due monoposto al traguardo. Mercedes a parte, il passo gara della Ferrari è stato un po’ più lento sia rispetto alla Red Bull che al plotone di monoposto motorizzate Mercedes (McLaren, Williams e Force India). Difficile capire ancora se per problemi di consumi, di potenza, di software o di una combinazione di questi aspetti! Ripetiamo che “siamo alla prima gara” ma, visti anche le prestazioni degli altri team motorizzati con la power unit Ferrari (Sauber in primis) il motore di Maranello pare sia il peggiore del lotto! E il Presidente Montezemolo ora che dice?
BRAVO BOTTAS, BENE HULKENBERG E TORO ROSSO
Sesto al traguardo, dopo un’ottimo week end e una gara all’attacco e in perenne rimonta. Il giovane finlandese riporta la Williams a punti, mostra cha la monoposto inglese ha un buon potenziale e si pone come un punto di riferimento nel team.
Il settimo posto di Hulkenberg è un buon risultato, anche se la Force India forze è la monoposto più “lenta” tra le motorizzate Mercedes. Nico è sempre molto consistente e veloce: il suo compagno di squadra ha chiuso al 12° posto!
Due Toro Rosso a punti con Vergne 9° e Kvyat 10° sono senz’altro un buon risultato, sia per i piloti, sia per il team, sia anche per la Renault che, Red Bull a parte, porta al traguardo e a punti altre due monoposto.