© Formula 1, Twitter
La situazione europea, per quello che riguarda la trasmissione dei GP di Formula 1, non è molto diversa dall’Italia. Anche in Inghilterra Sky spadroneggia, mentre in Spagna è da qualche anno che la pay tv Movistar gode in esclusiva della trasmissione in diretta di tutti i GP, con l’emittente di stato TVE impegnata a trasmettere solo il GP spagnolo di Barcellona.
C’è però il caso della Germania che si distingue dagli altri: RTL ha infatti vinto la resistenza di Sky Deutschland, che non detiene più i diritti per trasmettere i GP. Come conseguenza, tutte le gare saranno trasmesse in chiaro dalla TV di stato RTL. Una situazione diametralmente opposta rispetto a quella della Spagna e dell’Italia, dove è giunta recentemente notizia dell’addio della Rai (che trasmetterà solo il GP d’Italia a Monza) e dell’esclusività di Sky per la trasmissione dei GP, con sole 4 dirette offerte in chiaro su TV8.
Il boss di Sky Deutschland Schmidt ha ammesso il fallimento nelle trattative: “Non abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, qualcosa non ha funzionato”. Gli ha fatto eco l’opinionista Marc Surer, che era impegnato da anni a Sky, dopo aver sottolineato come le pay tv offrano contenuti di qualità più elevata rispetto a quelle in chiaro: “Volevamo l’esclusività, ma questo non era possibile dopo l’accordo con RTL”.
Anche Sean Bratches di Liberty Media ha commentato la vicenda: “Quello tedesco è un mercato critico, sono abituati alla trasmissione delle gare gratis. Mio zio vive in Germania e non avrebbe certo visto di buon occhio il passaggio alla pay tv!”.