Credits: © Scuderia Ferrari Press Area
È iniziata la stagione 2017 per Sebastian Vettel e la Scuderia Ferrari! Nella giornata odierna, come Vi avevamo annunciato la scorsa settimana, la Ferrari ha iniziato una due giorni di test (09 e 10 febbraio) per la Pirelli, per lo sviluppo delle nuove mescole che vedremo nel corso del Campionato, specialmente i pneumatici da bagnato. Per farlo, la Scuderia di Maranello (ma anche Mercedes e Red Bull) è stata scelta dalla Pirelli, alla quale sono stati concessi ben 25 giorni di test con una monoposto per lo sviluppo delle gomme larghe.
Dopo il ritorno in pista di Kimi Raikkonen avvenuto lo scorso 3 febbraio, stavolta è toccato a Sebastian Vettel, che al volante della Ferrari SF15-T mule ha effettuato alcuni giri, provando le gomme rain. Ma per il pilota tedesco, non si è rivelato un buon inizio, in quanto nel primo pomeriggio, durante un giro di warm up con le nuove gomme, è stato protagonista di un’uscita di pista, interrompendo così la giornata di attività in pista.
Per l’occasione la pista di Fiorano era stata bagnata artificialmente proprio per svolgere al meglio il lavoro, e poco prima dell’incidente di Sebastian, gli uomini che si occupano della pista avevano di nuovo bagnato l’asfalto dopo la pausa pranzo. Nel breve tratto di rettilineo nella discesa del ponte, Vettel ha perso il controllo della sua Rossa, andando a sbattere contro le barriere. La monoposto è stata danneggiata tanto da non essere riparabile per poter concludere la giornata.
Il pilota è uscito dall’abitacolo dolorante, tanto da richiedere l’intervento dei mezzi di soccorso, fortunatamente si è trattata di una semplice contusione, nonostante poi sia stato sottoposto a normali controlli clinici.
La Pirelli, per l’occasione aveva portato delle nuovissime gomme rain, caratterizzate da un nuovo battistrada, e vari disegni che Vettel avrebbe dovuto provare. Uno dei motivi di questi test voluti dalla Casa milanese è legato al fatto che quest’anno in caso di Safety Car, la ripartenza avverrà con le monoposto schierate sulla griglia, quindi da fermi, e quindi senza dover utilizzare le termocoperte che normalmente vediamo anche in prossimità della partenza dei Gran Premi.
Sebastian Vettel sicuramente non si aspettava un inizio col botto; Anche in mattinata è stato protagonista di vari lunghi con la monoposto, segno che con appena 5 gradi di asfalto è difficile riuscire a mandare in temperature anche le coperture delle mescole più morbide. In ogni caso, con le gomme slick ha effettuato 14 giri, ottenendo il miglior tempo in 59″39, mentre con la pista bagnata il tempo del pilota tedesco è stato di 1’08″81. Al momento dell’uscita di pista, stava compiendo il primo giro di run con le mescole riscaldate con le termocoperte.
La SF15-T, la monoposto che la Ferrari utilizza per questi test, rispettando il regolamento, è stata riportata nel Reparto Corse, dove sarà analizzata e valutati i danni subiti ed eventualmente vedere se potrà tornare in pista per la proseguire il programma di lavoro interrotto nella giornata di domani (venerdì 10 febbraio). Potrebbe tornare nell’abitacolo Sebastian Vettel, per continuare il lavoro, per poi cedere il volante ad Antonio Giovinazzi.
Sempre nella mattinata odierna a Fiorano è arrivato il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, a bordo di un elicottero, il quale è stato anche informato dello schianto del tedesco e anche di ciò che stava succedendo in pista.