credits red bull press area
Nei due giorni di test a Barcellona flagellati dal maltempo la Pirelli ha raccolto pochissimi dati per lo sviluppo degli pneumatici slick del 2017. Così è una fortuna che il programma preveda nuovi test questo fine settimana, che si disputeranno sul circuito di Abu Dhabi. Stavolta sarà Pierre Gasly, attualmente secondo nel campionato GP2, a testare le Pirelli versione 2017, al volante di una RB11 dello scorso anno.
La Pirelli spera vivamente che questa tre giorni di test (che inizia oggi e terminerà domenica) si riveli utile ad accumulare dati, visto che questo è già il penultimo test con le slick del 2017 in programma prima della fine della stagione. Dopo il test di Gasly, la Pirelli ha in programma nuovi collaudi il 2 e 3 novembre, sempre ad Abu Dhabi e sempre con la Red Bull. Poi si passerà alle prove delle rain 2017, con la Ferrari il 14, 15 e 16 novembre. Infine, il 29 novembre si aggiungerà di nuovo la Mercedes, che assieme a Ferrari e Red Bull girerà con le nuove Pirelli.
Ciò che hanno fatto capire i test appena svolti dalla Mercedes a Barcellona, in ogni caso, è che provare in Europa durante l’inverno rappresenta sempre un rischio. Nasceva da qui la richiesta della Pirelli di effettuare almeno un test invernale in Bahrain, dove non ci sono rischi legati al maltempo e si potrebbe valutare il rendimento dei nuovi pneumatici in condizioni più estreme. Ma non tutti sono d’accordo. Chris Horner della Red Bull, ad esempio, si è opposto fortemente alla proposta della Pirelli, visti gli elevati costi che implicherebbe una trasferta fuori dall’Europa in periodo di test. Probabilmente dovremo aspettare le prossime settimane perché si arrivi ad un accordo definitivo.