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A poco più di due settimane dallo spegnimento dei semafori di Albert Park, la Formula 1 entra sempre più nel vivo di una stagione che si prospetta scoppiettante. In quest’ultima giornata di test al Montmelò, abbiamo finalmente assistito ad un vero primo assaggio di mondiale, con i team che hanno cercato le ultime risposte dalla monoposto che tra soli 15 giorni scenderà in pista in Australia. Come già successo nella giornata di ieri, i piloti sono scesi in pista con i pneumatici più morbidi cercando così la prestazione nel giro secco. Il più veloce oggi è stato Sebastian Vettel, che con la sua SF90 ha preceduto le Mercedes di Hamilton e Bottas.
In Ferrari cambia il pilota ma il risultato è lo stesso: Sebastian Vettel è stato il più veloce in quest’ultima giornata di test, migliorando di pochi millesimi il tempo fatto registrare ieri da Charles Leclerc. Con un crono di 1:16.221, il tedesco ha fatto così registrare il miglior tempo assoluto. La giornata della Ferrari non è stata però tutta rose e fiori, con la SF90 che, causa probabilmente un problema elettrico, si è fermata a bordo pista facendo così concludere anzitempo la giornata a Sebastian Vettel. Se durante la prima settimana la SF90 aveva colpito tutti per la sua affidabilità, durante questi ultimi 4 giorni ha accusato qualche problemino di troppo. Nulla di cui preoccuparsi, ma sicuramente Binotto avrebbe fatto volentieri a meno di tutto ciò.
Se nella giornata di ieri Mercedes ha voluto evitare di farsi troppo notare con la gomma C5, oggi non è stato affatto così. Nella mattinata Valtteri Bottas ha fatto segnare un tempo di 1.16.561, piazzandosi così appena dietro a Vettel a parità di mescola. Il finlandese si è visto però rubare lo scettro di primo inseguitore della lepre rossa da Lewis Hamilton, grande protagonista durante il pomeriggio catalano. Con un tempo di 1.16.224, l’inglese si è piazzato a soli 3 millesimi da Sebastian Vettel, dimostrando così l’efficacia degli aggiornamenti portati da Brackley per questa settimana. La Mercedes nell’arco di quest’ultima giornata ha portato a termine diversi giri, soffermandosi principalmente su stint lunghi con mescole dure.
Se per Ferrari e Mercedes sono arrivate buone risposte per quanto riguarda il giro secco, non possiamo dire lo stesso per la Red Bull. Dopo l’incidente di Gasly avvenuto ieri, i meccanici di Milton Keynes hanno lavorato sodo per permettere a Max Verstappen di tornare in pista quest’oggi, ma la sua ultima giornata di test non si è rivelata molto positiva. Complice un problema al cambio, il giovane olandese non ha potuto controbattere alla sfida lanciata dai possibili rivali al titolo Hamilton e Vettel, completando pochissimi giri.
Le cose vanno meglio in casa Renault, con Hulkenberg protagonista di un ottimo giro nel pomeriggio con gomma C5: 1:16.843, piazzandosi appena dietro la Ferrari di Vettel e le due Mercedes.
Per la McLaren e la Toro Rosso sono arrivate risposte positive anche quest’oggi, grazie ai buoni tempi realizzati rispettivamente da Sainz e Kvyat, che chiudono al quinto e al sesto posto. Il settimo posto è targato Haas, con il crono realizzato questa mattina da Romain Grosjean, mentre Kevin Magnussen ha avuto qualche difficoltà in più nel pomeriggio, con la sua monoposto che a pochi minuti dalla fine si è fermata a bordo pista. Per l’Alfa Romeo e la Racing Point sono scesi in pista rispettivamente Kimi Raikkonen e Sergio Perez, protagonisti di diversi giri. Infine per la Williams è sceso in pista Robert Kubica, in difficoltà con il giro secco ma protagonista di diversi giri.
Ecco i tempi realizzati nella giornata odierna:
1) Vettel: 1.16.221
2) Hamilton. 1.16.224
3) Bottas: 1.16.561
4) Hulkenberg: 1.16.843
5) Kvyat: 1.16.898
6) Sainz: 1.16.913
7) Grosjean: 1.17.076
8) Ricciardo: 1.17.114
9) Raikkonen: 1.17.239
10) Magnussen: 1.17.565
11) Verstappen: 1.17.709
12) Perez: 1.17.791
13) Kubica: 1.18.955