© Sauber Press Area
Tatiana Calderon, pilota Colombiana che in questa stagione corre nella GP3 con il team Jenzer, all’inizio del 2018 dopo aver ottenuto il ruolo di test driver dell’Alfa Romeo Sauber F1 Team, ha dichiarato che avrebbe fatto un test con una vecchia monoposto della Scuderia, come parte del suo ruolo ottenuto.
Il test che ancora non è stato organizzato, ma che la giovane promessa dell’automobilismo, spera ancora che possa accadere presto e comunque entro la fine dell’anno 2018 con il Team che ha sede a Hinwil in Svizzera.
Ecco le prime parole di Calderon, in un’intervista rilasciata per Motorsport.com a riguardo: “Probabilmente discuteremo di tutto dopo Spa e Monza. Speriamo di poter ottenere dei risultati ed avere delle novità a questo proposito. È per questo che mi sto allenando, e mi assicurerò di fare tutto il possibile per mettergli pressione ed ottenere questa prima esperienza in Formula 1.”
“Il simulatore alla fine della giornata sembra un gioco. Non posso immaginare le forze che attraversano il tuo corpo e le velocità che la vettura ha oggi in curva, le frenate. Spero di poterle provare quest’anno”, ha così spiegato la giovane pilota.
Nonostante sia andata piuttosto forte nei test pré-stagionali, la Calderon non ha avuto una buonissima prima parte della stagione in GP3, ottenendo solo 1 punto dopo essersi classificata ottava in Gara 2 al Gp Ungheria prima della pausa estiva: “Per quanto riguarda i punti è stato un piuttosto deludente. Ma penso di essere stata competitiva quasi ovunque, ci è mancato un pò di performance in Qualifica. Nelle gare, mi sono sempre fatta avanti, ho davvero avuto buon ritmo.”
“Ci auguriamo di poter risolvere i problemi che abbiamo avuto in Qualifica così da assicurarci di fare una seconda parte della stagione più forte. Voglio essere più costante con i punti, e lottare per il podio. È un obiettivo realistico e possibile, se in gara possiamo essere nelle prime 8 posizioni,” ha commentato così Tatiana.
Tatiana Calderon ha ammesso che sta dando un’occhiata in Formula 2 per un possibile passaggio nella prossima stagione e proseguire il suo cammino e coronare il suo sogno di diventare il primo pilota femminile della Formula 1 dopo Giovanna Amati (1992): “Se avessi tutto il budget e potere per decidere, sceglierei di andare in F2. Penso che sia la miglior categoria da vedere, ci sono i pit-stop, le vetture sono molto simili ad una F1. Ma, Escuderia Telmex il mio sponsor è a capo delle decisioni. Io stessa devo migliorare la perfomance e dare il meglio di me stessa nelle ultime quattro gare in GP3 per far sì che questa possibilità possa arrivare.”
A Tatiana le attendono quindi un finale di Campionato GP3, con le ultime gare, per poi unirsi al Team Sauber in occasione dei Gran Premi del Giappone, Stati Uniti, Messico e Brasile e chissà che le arriverà la chiamata della Scuderia Svizzera per scendere in pista al volante della sua monoposto di F1 e svolgere questo tanto sognato test.