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Sebastian Vettel ha difeso il Team Principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, affermando che è un vero leader, in seguito alle insistenti voci che lo vedono lontano dalla Ferrari nel 2018. La vittoria del titolo iridato sembrava quasi certa, ma a causa di una crisi di affidabilità della vettura, questa quasi certezza è sfumata, perciò si vociferava che il presidente della squadra Sergio Marchionne, stava pensando di sostituire Maurizio Arrivabene con Mattia Binotto. Sergio Marchionne ad Austin ha affermato: “Abbiamo voluto optare per la continuità con il rinnovo di Kimi e Seb, e per ora non voglio aggiungere altro, se non che la continuità è essenziale per il team”.
Sebastian Vettel, nel frattempo è molto attento al buon lavoro che il Team Principal sta svolgendo ed infatti ha dichiarato: “In passato, Maurizio è stato spesso criticato, ma lui fa un buon lavoro ed è diventato un vero leader. E’ importante per la squadra”. Al presidente Sergio Marchionne è stato chiesto se nello specifico Maurizio Arrivabene è l’unico che deve accollarsi la responsabilità dei problemi tecnici verificatosi sulla Rossa di Maranello e lui ha risposto, dicendo: “No, no. Sia Mattia che Maurizio sono stati coinvolti nel processo, perciò assegnare la colpa ad uno o all’altro sarebbe un atteggiamento piuttosto idiota. Tecnicamente, come amministratore delegato sono coinvolto anch’io”.
L’ex direttore tecnico della Ferrari, Ross Brawn, ha espresso il suo parere dichiarando: “La squadra è troppo sotto pressione e nonostante tutto, ora dovrebbero cercare di essere tutti tranquilli, per concentrarsi e viversi al meglio le ultime tre gare della stagione”. Sergio Marchionne concorda con lui ed insiste sul fatto che la Ferrari sa come vincere, nonostante a volte si presentano cose inaspettate a cui non c’è soluzione. A riguardo ha affermato: “La cosa importante è che i problemi siano stati risolti. In questi casi la colpa non è mai di una persona. Vi sono stati molteplici eventi sfortunati e la possibilità che tutto ciò si ripeta è veramente bassa. Abbiamo anche fatto un cambiamento all’organizzazione, portando un esperto per rafforzare la qualità delle cose. Questa squadra sa come vincere”.