Daniel Ricciardo ammette che lo stress causato dalla decisione di accettare l’offerta Renault per il 2019 potrebbe avere delle ricadute sulla sua preparazione atletica, almeno per tutta la prima metà della stagione.
In effetti, la decisione maturata la scorsa estate dall’australiano di lasciare Red Bull per passare a Renault stupì tutti: è lo stesso Daniel ad ammettere che le discussioni e le trattative potrebbero avergli provocato qualche intoppo a livello psicologico.
“A suo tempo, non pensavo potesse accadere, ma poi quando sei lontano dai circuiti invece di dormire otto ore, ne dormi sei perché il tuo cervello sta pensando troppo”.
“Penso di essere più forte di questo quando sono in macchina: sto bene, ma forse ci è voluto un pò prima che io me ne rendessi conto. C’erano notti in cui non dormivo come avrei dovuto perché avevo molte cose per la testa. Lo stress si accumula e forse non sono stato preciso come sempre”.
Ricciardo è d’accordo nell’affermare che quella passata sia stata una delle stagioni più difficili per lui: “Sono successe molte cose, alti e bassi, alcuni ritiri sono stati pazzeschi, ma abbiamo avuto anche bei momenti come Monaco … Un anno strano”, conclude l’ex pilota Red Bull.
Nel 2019 troverà al suo fianco il riconfermato Nico Hulkenberg, con l’obiettivo di riportare Renault nei piani alti della classifica.