© Renault F1 press area
Tutto è accaduto così velocemente che il diretto interessato, di primo impatto, ha stentato a crederci: durante il venerdì di libere del GP di Singapore Jolyon Palmer era venuto a conoscenza del suo licenziamento dalla Renault, la quale ha scelto al suo posto la prima guida della Toro Rosso, Carlos Sainz Jr. Per il pilota britannico, di conseguenza, lo scorso GP del Giappone è stata l’ultima gara nella quale ha vestito i colori del reparto corse di Enstone, al cui termine… si è trovato disoccupato.
Cosa ne sarà di lui nel prossimo futuro? Le sue chance di rimanere in Formula 1, al momento, sono limitate all’osso, visto che l’unico posto libero se lo stanno giocando Robert Kubica e Paul Di Resta alla Williams. In tale situazione, Palmer sarà costretto a guardare altrove se vuole proseguire la sua carriera di pilota professionista… per la quale sembra che la sua ex-squadra, la Renault, sia intenzionata a dargli un prezioso aiuto.
Il team francese e il britannico, infatti, pare che abbiano mantenuto un qualche tipo di rapporto, come è stato affermato recentemente da Cyril Abiteboul: “Siamo un’azienda che imprime un’impronta importante nel mondo del motorsport, per cui siamo sicuri che ci saranno delle buone opportunità per il futuro di Palmer. Jolyon, infatti, ha il mio personale sostegno in questa vicenda, così come quello dell’intero team. Credo che abbia già qualche idea per il 2018…”.
Tra queste una delle più concrete è potenzialmente la Formula E, dove Renault ha un forte impegno come fornitore di propulsori oltre ad essere partner del team e.DAMS, scuderia dominante delle prime tre stagioni di questa serie. In alternativa ci sarebbe il Campionato Super GT giapponese, così come l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, le Supercars series australiane e il trofeo Blancpain GT.
Insomma, il ventaglio di scelta per il giovane Jolyon è ampio e variegato. Una cosa è certa: per il momento un altro posto in Formula 1 sembra per lui un’eventualità più unica che rara…