Nei giorni scorsi era iniziata a circolare insistentemente la voce che voleva Mario Illien contattato dalla Renault per attuare un piano di rilancio della propria power unit. L’elvetico, ormai 65enne, è uno specialista dei propulsori sovralimentati e in tempi più recenti ha anche creato un quattro cilindri da 800 cc per la MotoGP montato sul prototipo X3 che però si è rivelato essere un fallimento. La smentita è arrivata a inizio settimana, proprio dal responsabile Renault, Cyril Abiteboul, che ha negato fermamente l’ingaggio di uno dei tecnico che ha contribuito ai successi del motore Mercedes in McLaren.
«Ho letto che in molti dicono che abbiamo firmato un accordo con Mario, ma non è così. Abbiamo trattato con la sua compagnia perché la stiamo considerando come fornitore. La power unit, come sapete, è composta da tante parti e non possiamo fare tutto internamente – ha sottolineato Abiteboul ai colleghi di f1news.ru – Stiamo trattando, ma non abbiamo deciso se la Ilmor sarà un nostro fornitore». Effettivamente una trattativa è in corso, ma solo per una possibile fornitura di componenti da parte della Ilmor, a dimostrazione di come, in Renault si stia lavorando sodo per recuperare il gap ingegneristico nei confronti del motore tedesco.
