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La nuova direzione della Rai sotto il controllo di Mario Orfeo sembra intenzionata a non voler mollare del tutto la Formula 1. Se a inizio anno l’intenzione era quella di lasciare l’intero palinsesto a Sky, oggi la decisione definitiva sembra andare verso un compromesso… che lascerà l’amaro in bocca a tutti gli appassionati.
Se quest’anno i GP trasmessi in diretta dalla nostra Tv nazionale sono stati indicati in nove appuntamenti, dalla prossima stagione il contratto, attualmente in corso di trattative con la piattaforma satellitare di Murdock, vedrà un numero di Gran Premi live ridotti fino a sei.
Tutti gli altri, quindi, saranno resi disponibili a tutti i fans del Circus iridato in differita.
Un taglio voluto per ridurre i costi complessivi dei diritti sportivi che dovranno essere sostenuti, ma che in ogni caso non dovrebbe comportare grandi problemi: il calendario del 2018, con i suoi 21 round, favorirà infatti proprio la trasmissione delle gare in differita alla tradizionale ora delle 14 domenicali, rispetto al live della mattina durante il quale gli ascolti, tendenzialmente, sono minori.
In tutto questo c’è, però, un’ulteriore possibilità di avere le gare più importanti in chiaro: l’aiuto, in questo frangente, potrebbe arrivare dal canale TV8, appartenente al gruppo Sky Italia e che oggi già propone le gare della MotoGP. Dal momento che il budget proveniente dalla Rai sarà minore nel prossimo anno, esiste l’eventuale opportunità che alcuni Gran Premi possano essere convogliati dalla Tv di Murdock a questo canale del digitale terrestre, arrivando di nuovo al tetto previsto di nove gare trasmesse in diretta. E, magari, anche di più…