Il gran patron della F1, Bernie Ecclestone, ha accolto in maniera favorevole le notizie che giungono dall’Italia e che riguardano i fondi monetari che sono stati sbloccati per salvare il Gp di F1 a Monza e adeguarlo alle richieste (esose) che Ecclestone chiede ad ogni tracciato europeo che ospita un Gp di F1. Nei mesi scorsi il Gp d’Italia a Monza era stato messo in seria discussione e si era anche parlato di un avvicendamento con Imola o, addirittura, di una cancellazione del Gp d’Italia. Ora questo spettro sembra essere svanito dato che il Senato ha recentemente permesso alla regione Lombardia, di accedere allo sblocco di alcuni fondi monetari che dovranno essere utilizzati per coprire le ingenti spese che il tracciato brianzolo dovrà sostenere se vorrà continuare a far parte del giro della F1.
«È indubbiamente una buona notiza», ha detto Ecclestone, «speriamo che queste indiscrezioni della stampa italiana corrispondano a verità». C’è da credere nel buon umore di Ecclestone. Nonostante le critiche che l’inglese ha spesso rivolto a Monza, è consapevole in prima persona che Monza, insieme a Silverstone, rappresenta la storia della F1. Inoltre, il tracciato brianzolo è l’unico rimasto, all’interno del calendario di F1, ad essere ancora un “super speed-way”, un circuito in cui si gira ancora con le ali scariche. Caratteristica, appunto, tipica di Monza e non riscontrabile in nessun altro tracciato attualmente presente nel calendario. Tuttavia, il patron della F1 ha subito precisato che, «siamo contenti che Monza abbia trovato le risorse necessarie per un accordo, anche perchè non avremmo potuto fare nessuno sconto dato che tutti i Gp europei devono sottostare alle stesse condizioni. Non avremmo potuto fare alcuna concessione!»
Anche il governatore della Lombardia, Maroni, è sembrato ottimista ed ha dichiarato che prevede di chiudere l’intero accordo entro la prima settimana di settembre, vale a dire, poco prima del Gp d’Italia. Maroni ha anche precisato che parlerà con Dall’Orto (presidente della SIAS), col sindaco di Milano e con quello di Monza affinchè si possa giungere uniti ad un accordo nel minor tempo possibile.