Alcune volte arrivano quelle notizie che nessuno si aspettava. Proprio questa mattina, i colleghi della Gazzetta dello Sport hanno rilanciato la notizia dell’addio di Massimo Rivola alla Ferrari. Il 46enne manager italiano è cresciuto professionalmente a Maranello dove ha svolto il ruolo di direttore sportivo della Scuderia dal 2009 al 2015 e successivamente è passato a occuparsi della Ferrari Driver Academy, succedendo a Luca Baldisserri.
Nonostante il passaggio di Chales Leclerc in prima squadra potesse far presagire un possibile rientro sul muretto di Massimo Rivola, l’annuncio di Laurent Mekis come nuovo Direttore Sportivo aveva lasciato intuire che non ci fosse più posto per il 46enne faentino nel team di Formula 1. Attualmente i motivi dell’addio di Massimo Rivola alla Ferrari non sono stati resi noti e soprattutto è ancora top secret una sua prossima ed eventuale destinazione. In ogni modo trattasi di un’importante perdita per la scuderia italiana soprattutto tenendo conto della profonda esperienza di Massimo Rivola in quel di Maranello, tanto che nonostante la riorganizzazione attuata dalla dirigenza Marchionne-Arrivabene, venne confermato direttore sportivo proprio nel 2015 grazie al rapporto che lo legava a Sebastian Vettel, avendo lavorato col tedesco ai tempi della Toro Rosso.
Massimo Rivola, dopo la laurea in Economia e Commercio presso l’Università di Bologna nel 1996, nel 1998 inizia a lavorare in Formula 1 per la Minardi, nell’Ufficio Marketing, diventandone il Direttore Sportivo e Team Manager a partire dal 2005, ruolo che ricopre anche dal 2006 al 2008 in Toro Rosso.
Nel 2009 approda in Ferrari dove fino al 2015 ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo prima di diventare responsabile della Ferrari Driver Academy, nel 2016.