Alla Ferrari manca solo la vittoria in Formula 1, perché l’andamento del marchio è da record nel terzo trimestre. Sergio Marchionne, presidente e amministratore delegato della Ferrari, può commentare in modo positivo il trend del mercato agli analisti. La consegna delle vetture si è mantenuta nella fascia alta delle attese durante l’estate e l’obiettivo da raggiungere per l’anno è quello delle 8 mila macchine, mentre il titolo in borsa cresce del 6,73% raggiungendo i 49,18 euro, ad un valore superiore a quello della quotazione.
“Le prospettive per il quarto trimestre e per il 2016 nel suo insieme sono molto buone – ha spiegato Marchionne – voglio raggiungere un miliardo di Ebitda (margine operativo lordo), il più in fretta possibile e il dividendo che Ferrari verserà a titolo del 2016 sarà più alto del 2015 e del 2014”. Nel periodo luglio-settembre Ferrari ha consolidato utili per 113 milioni di euro, segnando un +20%. Insomma a piangere è solo la Scuderia Ferrari che è ancora a secco di successi di vittorie con la SF16-H, mentre l’anno scorso aveva totalizzato tre vittorie con Sebastian Vettel e nel mondiale Costruttori la squadra del Cavallino scivola al terzo posto dalla piazza d’onore dietro alla Mercedes del 2015.
“Non siamo contenti dei risultati ma andiamo avanti nella strada del recupero. Vogliamo concludere la stagione nel modo migliore possibile. L’obiettivo è tornare a essere competitivi nel 2017”.