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Mercedes batte Ferrari anche quest’anno, Lewis raggiunge e supera Vettel nei titoli mondiali conquistati, mettendosi alla pari con la leggenda di Fangio e a soli due titoli dal mito di Schumacher.
Non vi è ancora la matematica, ma questo è quello che molto probabilmente dirà il prossimo Gp di Austin in Texas, quale miglior posto per fare una gran festa iridata, se ti chiami Hamilton. Gli Usa sono pronti ad abbracciare il proprio idolo, l’uomo dei record del circuito delle Americhe, uno dei pochissimi personaggi capaci di attrarre l’attenzione di un pubblico che mai ha amato così tanto il circus, preso da corse motoristiche decisamente più spettacolari come Indy e Nascar.
Se Lewis dovesse vincere anche questa edizione, si tratterebbe della quinta affermazione di fila in terra americana. Un altro record eguagliato, perché solamente Senna è riuscito in un’impresa simile nella storia della F1 aggiudicandosi per cinque anni di fila il gran premio di Monaco. In caso di vittoria del britannico basterebbe una doppietta Mercedes per alzare al cielo il quinto titolo mondiale in carriera, Vettel può rimandargli la festa solo in caso di seconda posizione, ma sono tanti altri i casi in cui Maranello vedrebbe le frecce d’argento festeggiare e prima o poi, accadrà.
Lo scorso anno le due rosse completarono un podio che vide Lewis ancora una volta guardare tutti dall’alto, una Ferrari che dovrà dunque aspettare un altro anno per portare a casa un titolo mondiale che manca a livello di costruttori dal 2008, dall’anno precedente in quello piloti. E il suo ultimo Campione del Mondo l’anno prossimo prenderà un’altra direzione, quella della Sauber, che restituirà a sua volta Leclerc.
Per il resto il Gp di Austin e i tre rimanenti definiranno alcune importanti posizioni delle due classifiche mondiali. Nella graduatoria piloti si lotta arduamente per il terzo posto, ad oggi occupato da Bottas e che potrebbe essere impensierito solo dal connazionale Kimi, più difficilmente da un Verstappen alla guida di una Red Bull sempre più relegata a terza forza del mondiale. Si lotta per il primo degli altri, il settimo posto: ad oggi grande favorito Hulkenberg, ma Alonso al canto del cigno ci spera ancora.
Posizioni piuttosto congelate per quanto concerne la classifica dei costruttori, soprattutto per le posizioni a podio. Molto importante sarà la definizione di quarta forza del campionato, ci sono appena 8 punti fra Reanult ed Haas, che lotteranno punto a punto con piloti che già se le sono date di santa ragione in queste ultime gare: in particolare Grosjean e Magnussen con Sainz, ma il bello deve ancora venire.
L’appuntamento dunque è per domenica 21 ottobre, in ora serale in Italia, alle 20:10. Incollati alla tv per assistere all’ennesimo trionfo Mercedes, al termine di un anno colmo di false speranze ed illusioni come mai nell’ultima decade.